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Il gruppo abruzzese Fantini fa shopping in Spagna: acquisita la cantina Venta la Vega

L'azienda italiana era già presente nel territorio di Castilla-La Mancha dal 2021 tramite la controllata Finca Fella. Ora l'obiettivo è portare la produzione a dieci milioni di bottiglie in dieci anni

  • 12 Giugno, 2025

Un ulteriore sorso di Garnacha tintorera per Fantini group, che mette a segno una nuova acquisizione in Spagna. E lo fa sempre nel territorio di Castilla-La Mancha, dove il gruppo abruzzese ha siglato, tramite la controllata Finca Fella, l’acquisizione di vigneti e strutture produttive di proprietà di Venta la Vega, brand che dal 2017 è nel gruppo MgWines, guidato dalla famiglia Miñano, di Alicante. In portafoglio, arrivano 60 ettari di terreno e una moderna cantina, con forti potenzialità di sviluppo e diritti d’acquisto su 180 ettari vitati, nell’area di Alpera-Almansa.

L’investimento in Spagna

L’operazione è stata decisa, come spiega lo stesso Valentino Sciotti, amministratore delegato di Fantini, alla luce della rapida crescita di Finca Fella, realtà da 1 milione di bottiglie, entrata nell’orbita del gruppo nel 2021, con un mosaico di circa 1.400 ettari, vocati all’agricoltura eroica, tra 900 e 1.250 metri di altitudine e con vigneti vecchissimi. La cantina ex Venta la Vega, più grande e più tecnologica, si integrerà in Finca Fella: «Sta crescendo così rapidamente – dichiara Sciotti – che abbiamo avvertito la necessità di essere in grado di aumentare i volumi di produzione e di poter continuare a elevarne nel contempo i già alti livelli qualitativi. Siamo sempre fedeli al concetto di boutique winery, che non è mai legato alle quantità ma alla capacità di lavorare con la massima attenzione per i dettagli. Crescendo sempre più, rischiavamo di non essere più in grado di farlo».

Valentino Sciotti – ceo di Fantini group

Obiettivo, dieci milioni di bottiglie

Oggi, Finca Fella produce poco più di un milione di bottiglie l’anno, ma secondo il gruppo Fantini (che ha registrato ricavi per 84 milioni di euro nel 2024) potranno «moltiplicarsi da ora fino a 10 milioni». Considerando che la produzione complessiva di Fantini è di 22-23 milioni di bottiglie, è stimabile che in 10 anni «la consociata spagnola possa diventare l’azienda più grande del gruppo». L’acquisizione, di cui non è stato reso noto l’ammontare, oltre a consentire a Fantini group di dotarsi di un asset per la vinificazione, assocerà al gruppo i viticoltori già legati alla cantina, realtà che si trova all’interno di una grande tenuta da 800 ettari, di cui 231 a vigneto.

Vigneti Fantini – in Spagna

Il territorio di Almansa

Almansa è una zona ideale per la coltivazione delle uve: la tenuta ex Venta la Vega è situata ai piedi delle montagne note come El Mugrón, e costituisce la più grande piantagione singola di varietà Garnacha tintorera in Europa, a oltre mille metri di altitudine. I vigneti vecchissimi, come ricorda Tommaso Ciampoli, socio fondatore e amministratore dell’azienda, con viti che devono sopravvivere quasi in assenza di acqua, densità ridotta e rese per ettaro minime, ma con grande qualità.

«Abbiamo sempre detto di voler crescere facendo crescere nel contempo i territori nei quali andiamo a operare, attraverso accordi con le persone che già li lavorano. Vogliamo sempre essere un’opportunità – conclude Sciotti – per tutte le zone dove arriviamo e per i contadini che vi operano magari da generazioni. Siamo entusiasti del nostro progetto Spagna, che significa vini dal rapporto qualità/prezzo assolutamente eccezionale».

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