Classe 1981, nato a Riccione, di stanza a Milano. No, riavvolgiamo il nastro, chรฉ Federico Sisti proprio non รจ fatto per moduli preimpostati. Lui che vive la cucina come il surf – โLavorare in cucina diventa inevitabilmente entusiasmante, come cavalcare le onde a Bondi Beach in Australia o alle Due Sorelle nel Coneroโฆ non importa dove sei, ma chi seiโ, racconta nel suo sito โ e che molto probabilmente al Ronchettino, dove รจ stato quasi due anni, cominciava a sentirsi stretto. Sempre lui, con i maestri alle spalle, come Giovanni Ciresa, Stefano Ciotti su su fino a Gaetano Trovato o Aimo Moroni, ed esperienze in Australia e a Bali, inseguendo le onde perfette.
Tagliatelle al ragรน
Oggi Federico si รจ preso del tempo per stare con la famiglia e capire il da farsi. โLa vita va goduta, e al tempo stesso cavalcata, ecco perchรฉ ho bisogno di tempo per capire che sta succedendo e per comprendere chi sonoโ. Anche se una cosa l’ha giร capita, โvoglio essere padrone di me stessoโ. Con un ristorante tutto tuo? โIl sogno di ogni chef รจ avere un ristorante proprio, e se dovessi aprirlo, ricreerei casa mia. Ma attualmente sono in balia della corrente e, da buon surfista, aspetto che arrivi una bella onda da poter prendere. A Milano ci sono tanti imprenditori che investono in nuovi talenti, non che io mi senti un talento! E ho anche trentotto anni, ma trovando i soci giusti e la situazione calzante, nulla รจ esclusoโ.
Foto di Milano Golosa
Quel che รจ certo รจ che se dovesse aprire un locale, questo sarebbe all’insegna della tradizione. โDa Gaetano e Aimo ho appreso le radici della cucina italiana, oggi le tradizioni fanno parte delle nostre radici. E radici per me significa anche stare con i piedi per terra e rispettarla, la terra, cosรฌ come il mare, i clienti, le tradizioni stesseโ. โTradition Never Diesโ, ha scritto sul suo berretto, e noi speriamo di vederlo presto all’opera a Milano sotto la guida di cotanto claim.
Nervetti alla griglia
Nel frattempo ricordiamo i 5 piatti che, nel giro di pochi mesi, lo hanno reso popolare in questi anni presso gli esperti e i semplici clienti:
Ingredienti per 4 persone
Per il Fondo bruno di vitello
Tostare gli ossi in forno a 200ยฐ C per 20 minuti. In una pentola far rosolare carote, cipolla e sedano, aggiungere gli ossi e ricoprire con acqua e ghiaccio, portare a bollore e far sobbollire per 5/6 ore. Dopodichรฉ filtrare il tutto e ridurre fino a che la salsa non si addensa. Lasciare riposare in frigo in maniera che il grasso si separi e togliere la parte grassa.
Lavare bene i lobi e asciugarli (altrimenti fatelo fare al vostro macellaio di fiducia). Metterli in una vaporiera (o nel forno a vapore) per circa 8 minuti. Nel frattempo pulire i porcini, tagliarli a cubetti e farli rosolare con un po’ di olio, aglio, timo e un pizzico di sale. Lavare la borragine, sbollentarla in acqua leggermente salata per 1 minuto e raffreddarla in acqua e ghiaccio. Ripassarla in padella con olio e aglio, toglierla dal fuoco e condirla con l’aceto di Jerez.
Preparazione del piatto: Iniziare con la borragine, adagiare qualche cubetto di funghi porcini e poi le cervella condite con qualche fiocco di sale di Maldon. Terminare con il fondo bruno.
a cura di Annalisa Zordan
foto di apertura di Marco Varoli
ยฉ Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati