Il decalogo antispreco di Fondazione Barilla in vista della Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare

31 Gen 2020, 16:00 | a cura di
10 semplici regole che aiutano a risparmiare, mangiare meglio e limitare lo spreco di cibo, cattiva abitudine ancora molto radicata, in casa e al ristorante. Il 5 febbraio si celebrerà la Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare: Fondazione Barilla pubblica il suo decalogo.

Lotta allo spreco alimentare. I dati del Food Sustainability Index

Non è la prima volta che vi proponiamo consigli utili per non sprecare cibo. Questo perché lo spreco alimentare è un'emergenza sempre all'ordine del giorno, che affligge tanto il mondo della grande distribuzione che i consumi domestici. Per monitorare la situazione, da tempo Fondazione Barilla ha ideato il Food Sustainability Index, con il supporto della Economist Intelligence Unit. Il dato aggiornato, nonostante l'Italia degli ultimi anni abbia visto moltiplicarsi le buone pratiche volte al riuso degli scarti e alle donazioni delle eccedenze, parla di 65 kg di cibo procapite sprecati ogni anno, frutta e verdura in testa. Secondo l'indice, dunque, l'Italia occupa in Europa il tredicesimo posto per quantità di cibo edibile perso durante i diversi passaggi della filiera agroalimentare, dalla fase produttiva alla trasformazione, per arrivare alla distribuzione e al consumatore finale (con città più virtuose di altre, come Milano, che si appresta a inaugurare il secondo hub antispreco, dopo aver recuperato 77 tonnellate di eccedenze nell'ultimo anno, grazie al primo centro aperto l'inverno scorso).

Ortaggi freschi nelle mani di un contadino

5 febbraio: Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare

In vista della Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare, in calendario il 5 febbraio, quindi, Fondazione Barilla confeziona un nuovo decalogo di suggerimenti per imparare a mangiare e cucinare con criterio il cibo. Regole semplici da seguire, che rispondono al buon senso e aiutano non solo a ottimizzare gli sprechi alimentari, ma pure il budget a disposizione per la spesa quotidiana (il risparmio stimato si aggira intorno ai 450 euro all'anno per nucleo familiare). Peraltro Fondazione Barilla sarà impegnata per tutto l'anno in corso a divulgare temi inerenti l'educazione alimentare a Parma, Capitale Italiana della Cultura 2020: nella cittadina emiliana, strettamente legata alla cultura gastronomica, la Fondazione ha già inaugurato in collaborazione con National Geographic Italia la mostra Noi, il cibo, il nostro Pianeta: alimentiamo un futuro sostenibile. Nella stessa direzione procederà la campagna di informazione e sensibilizzazione promossa il 5 febbraio da Barilla, che nel frattempo ha scelto di impegnarsi sul campo per dare il buon esempio: a breve parte il progetto Su-Eatable Life, iniziativa triennale finanziata dalla Commissione EU e pensata per risparmiare circa 5.300 tonnellate di CO2 equivalente e circa 2 milioni di metri cubi d’acqua, relative al consumo di cibo in Europa. Mentre, con la Sustainable Restaurant Association, Fondazione Barilla sta collaborando per ideare menu sostenibili per le mense aziendali e universitarie d'Italia e del Regno Unito, col supporto di un sistema informativo di facile utilizzo. I risultati raccolti serviranno da materiale di studio per analizzare l’impatto delle diete sostenibili sull’ambiente.

10 consigli per non sprecare cibo

Intanto ecco il decalogo che permette a chiunque di contribuire alla causa antispreco:

 

Il decalogo antispreco di Fondazione Barilla

1) Fai una spesa ragionata: prima di comprare, controlla cosa serve davvero, fai una lista e ricorda che sprecare cibo vuol dire buttare via dei soldi

2) Quando cucini, fai attenzione alle quantità e cucina solo ciò che puoi consumare

3) Fai attenzione all’etichetta: guarda sempre quando scadono i cibi

4) Quando riponi i prodotti in frigorifero, metti i cibi a breve scadenza davanti e riponi in freezer i cibi che non puoi mangiare a breve

5) Ricette contro lo spreco: non buttare via avanzi e scarti alimentari, possono dare vita a nuovi piatti creativi

6) Prodotti freschi e di stagione: privilegia l’acquisto dal produttore

7) Hai comprato troppo cibo? Condividilo con i tuoi vicini di casa o invita degli amici per mangiare insieme

8) Al ristorante: se ti avanza del cibo chiedi di portare a casa gli avanzi in un pacchetto

9) “Da consumare preferibilmente entro il…” vuol dire che gli alimenti risultano ancora idonei al
consumo anche successivamente al giorno indicato. Verifica bene prima di buttarli

10) Usa la tecnologia e cerca le app che ti aiutano a sprecare meno cibo

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