Vino

Calorie indicate sulle bottiglie di vino, si comincia dall'8 dicembre: chi ha paura della nuova etichetta?

Lโ€™obbligo scatta dallโ€™8 dicembre, ma non per tutti. Alle aziende restano poche settimane per adeguarsi e tanti dubbi: โ€œIn che modo ciรฒ impatterร  sui consumatori?".

  • 28 Settembre, 2023

Operazione trasparenza per il vino europeo. Dopo sei anni di proposte, fughe in avanti e passi indietro, la riforma dellโ€™etichetta รจ realtร . Se si guarda agli prodotti alimentari e alle altre bevande, possiamo affermare che il vino ha goduto fino a questo momento di una sorta di privilegio; quello di non indicare la lista degli allergeni e degli ingredienti in etichetta.

In etichetta cartacea solo calorie e allergeni

Niente da obiettare, quindi, sulla decisione della Commissione Ue di mettere fine a questa disparitร . Nel mezzo ci son voluti sei anni per giungere al giusto compromesso, ma adesso รจ fatta: dallโ€™8 dicembre 2023 anche il vino dovrร  adeguarsi, sebbene le bottiglie giร  immesse sul mercato potranno tenere la vecchia etichetta. Di fatto, quindi, si puรฒ dire che lโ€™obbligo generale scatterร  solo dalla vendemmia 2024: un anno ancora per prendere le misure. Questa rivoluzione copernicana potrร , tuttavia, contare su un compromesso non da poco (portato avanti e ottenuto dalle associazioni di settore italiane ed europee): solo alcune informazioni andranno davvero nellโ€™etichetta cartacea (a meno che la cantina non preferisca inserire tutto sulla bottiglia), tutto il resto potrร  essere indicato tramite etichettatura elettronica a cui accedere tramite Qr-code. Le uniche due informazioni che necessariamente dovranno finire sulla bottiglia sono il valore energetico e gli allergeni.

Cento calorie per un bicchiere di vino

Nel primo caso si utilizzerร  la lettera E (che sta per Energia) e ci si baserร  un unโ€™unitร  di 100 ml di prodotto, praticamente un bicchiere di vino che, dai nostri calcoli dovrebbe aggirarsi sulle 100 calorie. Lโ€™altro obbligo riguarda le sostanze che provocano allergie o intolleranze, siano essi ingredienti, additivi o coadiuvanti tecnologici (anidrite solforosa, bisolfito di potassio, albumina dโ€™uovo, caseina; etc). Tutto il resto puรฒ finire nellโ€™etichetta elettronica. Parliamo, quindi, della classica tabella nutrizionale con i dati espressi sempre sulla cosiddetta drinking unit (100 ml): quantitร  di grassi totali, grassi saturi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale. Informazioni che, secondo le associazioni di settore, avrebbero occupato ben oltre lo spazio di unโ€™etichetta.

Le preoccupazioni dei produttori

Nonostante le deroghe, persistono le preoccupazioni dei produttori, giร  alle prese con una serie di problemi burocratici e con varie incognite legate al futuro (dallโ€™Ocm alle alte giacenze fino alla riduzione dei consumi nei principali mercati di destinazione). Indubbiamente la nuova etichettatura – per quanto ormai inevitabile in un sistema che chiede trasparenza nei confronti dei consumatori – comporterร  un ulteriore dispendio di tempo e denaro da mettere in conto. Non da ultimo preoccupano le reazioni dei consumatori che di fronte a ingredienti e calorie potrebbero ulteriormente allontanarsi dal vino. Processo, che in qualche modo, รจ giร  in corso senza che ancora questi riferimenti abbiano fatto la loro comparsa sulla bottiglia.

A mettere tutto in fila รจ il produttore pugliese Gregory Perrucci che, con il suo sfogo, dร  voce alle preoccupazioni condivise del mondo vitivinicolo: โ€œPrima i tentativi di classificare il vino come nocivo, poi le polemiche sul nutriscore, adesso si arriva alle etichette tutte uguali, piene zeppe di indicazioni e diciture sugli ingredienti, calorie, raccomandazioni per la salute. Tutte queste complicazioni, adempimenti burocratici, pastoie autorizzative, lunghi iter amministrativi vanno a pesare di piรน sui pochi gruppi nazionali o piuttosto si abbattono come macigni sulle centinaia di migliaia di piccole e medie aziende vitivinicole italiane, giร  provate da una crisi senza eguali dai tempi del metanolo?โ€ E conclude: Che lโ€™Europa abbia deciso di tagliare il vino credo sia ormai sotto gli occhi di tuttiโ€.

L’articolo completo รจ stato pubblicato
sulย Settimanale Tre Bicchieri del 28 settembre 2023

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