Può una parola dialettale, un gergo antico e sconosciuto, essere oggetto di dibattito all’Accademia della Crusca ed entrare, a pieno titolo, nella Treccani? Sì, se a utilizzarlo e a riportarlo in voga è Giorgione, l’oste più famoso d’Italia. Stiamo parlando dello sdigiunino, quel termine usato in Umbria e Abruzzo ancora dagli anziani, e fortemente radicato nella filosofia culinaria di Giorgio Barchiesi, tanto da dedicarci una serie su Instagram del Gambero Rosso.
Indica lo spezzafame, lo spuntino di metà mattina, il cosiddetto “fermino” che si usa mettere fra la colazione e il pranzo. Una piccola quantità di cibo tanto da fermare il digiuno e proseguire le ore di lavoro o studio, fino al pasto importante che è il pranzo. Giorgione ha creato una serie di sdigiunini, da leccarsi i baffi: salmone, mela, songino e limone; pizza di pochetta con patate al burro; lardo, pecorino e miele; peperoni sbruciacchiati conditi con prezzemolo, olio, aglio e capperi. Si potrebbe andare avanti fino all’infinito perché le combinazioni che crea Giorgione sono moltissime. La regola è solo una: lo sdigiunino può essere calorico, ma non è un pasto di quantità generose, per quello si aspetta il pranzo o la cena.
Merito a Giorgione che l’ha reso popolare e social, ma nulla di totalmente inventato. In effetti, lo sdijuno abruzzese esiste da tempi immemori, così come quello umbro. È quell’elisir di lunga vita dei contadini che usavano consumare a metà mattina con i prodotti del territorio e materie prime genuine. Un pasto a base di uova, verdure, pane e olio, formaggio. Ma perché questo spezzafame fa più il verso al digiuno che alla sazietà? Si chiamava così perché dava talmente sostegno agli stomaci dei lavoratori delle campagne, tanto da lasciarli in forze per tante ore di digiuno che avrebbe accompagnato le attività pesanti fra i campi.
© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati