Attualitร 

"Abusi e molestie nei grandi ristoranti sono un problema onnipresente". La rivolta delle chef

Settanta donne firmano una lettera per protestare contro le parole dello chef stellato Jason Atherton, che in un'intervista ha detto di non aver mai assistito a episodi di sessismo nel settore

  • 05 Marzo, 2025

Il sessismo nelle cucine dei grandi ristoranti esiste e persiste, era un problema in passato ed รจ un problema ancora oggi. Lo sostengono settanta tra chef e dipendenti della ristorazione che lavorano nel Regno Unito in una lettera aperta inviata al Telegraph. Guidata dalla chef neozelandese di origini italiane Dara Klein (che firma il ristorante Tiella), la cuoca di The Pem a Londra Sally Abรฉ e la chef influencer Poppy O’Toole, l’iniziativa รจ nata dopo la pubblicazione di un’intervista a Jason Atherton, chef stellato che conta all’attivo 16 ristoranti, con una carriera segnata da alcuni dei piรน grandi chef, tra cui Pierre Koffmann, Marco Pierre White, Nico Ladenis e Ferran Adriร , in cui ha affermato di non aver mai assistito a episodi di sessismo nel settore. ยซNon possiamo piรน rimanere in silenzioยป, scrivono, lamentando anche la ยซdeplorevole rappresentazioneยป delle donne nella guida Michelin per il Regno Unito.

Il sessismo? Un problema pervasivo

ยซIl sessismo รจ stato e rimane un problema pervasivo nel nostro settoreยป, si legge nella lettera. ยซDai commenti e comportamenti inappropriati alle diseguali opportunitร  di avanzamento, queste esperienze ostacolano non solo le carriere individuali, ma anche la crescita e l’innovazione del nostro settore nel suo complessoยป. Negare gli abusi e le discriminazioni vuol dire ยซsminuire il potenziale e i contributi di innumerevoli donne di talentoยป nelle cucine britanniche. La lettera sottolinea come questa cultura latente abbia un impatto sullโ€™intero settore, che contribuisce per 18,76 miliardi di sterline allโ€™economia del Regno Unito.

La cuoca e influencer Poppy O’Toole รจ tra le firmatarie della lettera

Michelin al maschile

E piรน in generale anche le guide riconoscono davvero poco alle donne che lavorano in cucina. Negli ultimi quattro anni, infatti, solo due chef hanno ricevuto stelle Michelin. Non a caso, l’ultima cerimonia della “Rossa” inglese ha suscitato molta indignazione, in particolare a causa di un video mostrato durante la premiazione che lodava il lavoro delle chef donne nonostante nella guida 2025 fosse stato assegnato solo un singolo riconoscimento femminile. Le stesse cuoche e dipendenti firmatarie della lettera, quasi tutte presenti in un gruppo WhatsApp attivo da poco, non hanno preso bene l’ennesima rappresentazione distorta.

Ma al di lร  del caso Michelin, parlando del gruppo delle chef e riferendosiย ad Atherton, Sally Abรฉ ha aggiunto: ยซSolo perchรฉ non hai vissuto qualcosa in prima persona, non significa che non esistaยป. Le dichiarazioni dello chef sono ยซoffensive e doloroseยป. Parlare pubblicamente ovviamente รจ difficilissimo ยซperchรฉ ci sono cosรฌ tanti chef uomini potenti che non ti azzardi a contraddireยป. Ma ora, fortunatamente, ยซin questo gruppo WhatsApp ci sono 70 donne arrabbiate e frustrate per quello che รจ stato detto. In un certo senso, questo รจ il nostro #MeTooยป.

Hannah Rose Hall del The Pearl di Manchester

Molestie in cucina, sempre

Oltre a ispirare la lettera aperta, la presa di posizione condivisa ha spinto molte donne a raccontare le esperienze traumatiche vissute sul posto di lavoro, tra cui gravi episodi di molestie sessuali. Hannah Rose Hall, che lavora attualmente a The Pearl di Manchester, ha raccontato che, in un certo periodo della sua carriera, le molestie erano costanti. ยซLโ€™episodio piรน invadente e ripetuto รจ stato quando un collega maschio si piazzava dietro di me nella mia minuscola postazione di lavoro durante il servizio mentre “aspettava il microonde”. Premeva contro di me mentre cercavo di fare il mio lavoro. Quando gli dicevo di spostarsi altrove, spesso reagiva con scherni e trasformava la cosa in uno scherzoยป.

Anna Sรธgaard, fondatrice del pop-up danese Jomfru e della serie di cene Suppher, racconta un episodio che definisce comune. ยซCome molte donne nelle cucine, ho subito molestie sessuali da giovane apprendista, prima di trovare il coraggio di denunciarle. Mi avevano assegnato alla sezione calda dopo un periodo di formazione. Durante il mio primo servizio, il sous-chef โ€“ incaricato di riferire allo chef, assente quel giorno, come me la fossi cavata โ€“ mi ha afferrato in modo inappropriato mentre mi chinavo per prendere un piatto. Questo mi ha completamente distratta e mi ha fatto commettere un errore. Poi ha detto al capo chef che non ero pronta per la sezione calda. Non ho mai raccontato cosa fosse successo. Ero lโ€™unica donna in cucina e avevo paura di sembrare โ€˜drammaticaโ€™ยป.

Anche Poppy Oโ€™Toole, chef e autrice con sei milioni di follower sui social, ha raccontato di aver subito molestie sessuali per tutta la carriera. ยซIl punto piรน basso che mi ha spinta a lasciare un lavoro รจ stato quando il titolare del ristorante ha raccontato a tutta la cucina, composta esclusivamente da uomini, un sogno erotico esplicito su di me, descrivendolo nei dettagli. Il resto del team ha riso o รจ rimasto in silenzioยป. Succede nel Regno Unito, cosรฌ come in Italia, ma ovunque non se ne parla.

ยฉ Gambero Rosso SPA 2025 – Tutti i diritti riservati
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma

Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd