Storie

Curry: origini, storia e ricette con la miscela di spezie indiana

Nasce in India ma รจ presente in molti Paesi con nomi e ricette diverse. A renderlo famoso sono stati, perรฒ, gli inglesi: ecco la lunga storia del curry.

  • 02 Maggio, 2021

Cosโ€™รจ e come nasce il curry

Definire il curry una spezia รจ tecnicamente errato. Si tratta, infatti, di un mix di spezie sapientemente miscelate fra loro, usato specialmente nella cucina indiana per insaporire piatti di carne, verdure o pesce. Quello che la giornalista del New York Times Jane Holt nel โ€˜41 descriveva come un โ€œraro ragรน orientaleโ€, era in realtร  un condimento giร  conosciuto al tempo, e documentato anche nel libro di ricette โ€œThe Virginia Housewifeโ€ del 1824. Lโ€™origine del curry sembra risalire al Quattrocento, quando i portoghesi giunsero in India alla ricerca di alcune spezie, tra i prodotti piรน preziosi al mondo a quel tempo. Lรฌ scoprirono degli stufati speziati addensati con latte di cocco, che chiamarono carel, dalla parola in lingua tamil kari, che la storica del cibo Colleen Taylor Sen, autrice del libro โ€œCurry: A Global Historyโ€, traduce come โ€œsalsa speziataโ€.

curry in ciotola

Lโ€™origine della parola curry

Prima di lei, giร  Lizzie Collingham nel suo โ€œCurry: A Tale of Cooks and Conquerorsโ€ aveva dato un significato al termine: โ€œmordereโ€. In qualsiasi caso, come si intuisce dal titolo della Collingham, quella del curry รจ una storia di conquiste e dominazioni, soprattutto di conquistatori. Gli inglesi, per la precisione, che presero subito in prestito la parola carel. A farlo fu la Compagnia Britannica delle Indie Orientali costituita a fine Seicento, che nel giro di un secolo aveva strappato il dominio mercantile al Portagallo. Oltre al carel, che in lingua inglese รจ diventato curry e si รจ iniziato a usare per descrivere unโ€™ampia gamma di stufati speziati preparati dai cuochi nativi, che adattarono le loro ricette tradizionali, dal sapore intenso e complesso, per andare incontro al palato degli invasori non abituato allโ€™uso delle spezie.

Il curry, dallโ€™India allโ€™Inghilterra

Si deve proprio agli inglesi gran parte del successo internazionale del curry e piรน in generale della cucina indiana: non cโ€™รจ da stupirsi che a Londra, cosรฌ come in tante altre cittร  britanniche, si trovi una serie di ristoranti indiani deliziosi, che realizzano piatti classici proprio come da tradizione. I burocrati inglesi, al contrario dei dominatori portoghesi, non erano soliti mettere radici: andavano e venivano dallโ€™India in continuazione, portando ogni volta con loro i sapori della terra conquistata. A metร  del Novecento qualsiasi ricettario inglese contava almeno una ricetta con il curry e le farmacie del Regno Unito, che in passato vendevano anche le spezie, cominciarono a mettere a disposizione il mix in polvere. Mentre in Inghilterra impazzava la moda del curry, in India le compagnie inglesi producevano e commercializzavano il mix con il nome โ€œThe Empressโ€ (Lโ€™Imperatrice), e lo vendevano non solo a Londra ma anche allo stesso pubblico indiano.

curry in polvere

La diffusione negli altri Paesi

Un dettaglio da non sottovalutare, considerando che proprio gli indiani consentirono agli inglesi di far fronte alla mancanza di manodopera dopo lโ€™abolizione della schiavitรน del 1833. Negli anni seguenti, fino al primo decennio del Novecento, piรน di un milione di indiani lavorarono nelle piantagioni di canna e gomma alle Mauritius, le Fiji, in Sud Africa, Guyana e i Caraibi, in cambio di qualche razione di riso, lenticchie e curry. La domanda e il costo delle spezie in Europa, perรฒ, nel frattempo era precipitato. Gli inglesi decisero allora di commercializzare qualcosa di ben piรน prezioso: lโ€™oppio. Per farlo in sicurezza al ritorno dalla Cina, dove era stato bandito, dovettero perรฒ stabilire degli insediamenti negli stretti a Penang, Malacca e Singapore, dove arrivarono carichi di droga e anche curry, ormai immancabile sulle tavole degli inglesi.

Il curry in Cina, Tailandia e Giappone

Il successo del mix orientale fu immediato. Dapprima a Hong Kong, dove venne chiamato gah-lay in cantonese e aggiunto ai vermicelli di soia, e poi in Tailandia, Paese che giร  vantava una sua versione originale, il kaeng, ma che grazie alla polvere inventรฒ quello che oggi รจ chiamato curry giallo, in lingua originale kaeng kari, fatto con curcuma, cumino e coriandolo. รˆ stata poi la volta del Giappone: nel 1868 lโ€™imperatore Meiji rinnovรฒ, dopo oltre 200 anni, il libero scambio, che nel Paese scatenรฒ una vera mania per i piatti occidentali, fra cui anche il curry, considerato specialitร  del West nonostante la sua origine orientale. A rendere popolare lโ€™abbinamento con il riso furono invece i militari: sotto il governo di Meiji la marina cercรฒ di rafforzare i soldati attraverso unโ€™alimentazione altamente proteica, e il curry si rivelรฒ fondamentale per insaporire piatti altrimenti poco gustosi. Si mangiava anche tanto riso, diffuso poi dai sudditi imperiali rimpatriati sulla scia della Seconda Guerra Mondiale. Alcuni portarono riso e curry in Corea del Nord, dove i pacchetti di curry inviati dalle famiglie rimaste in Giappone divennero una sorta di valuta in tempi di magra.

pollo tikka masala

Le varianti del curry

Alla fine, il curry fece ritorno a casa. In India, perรฒ, il termine viene usato prettamente nei menu internazionali scritti in inglese o per indicare generalmente piatti a base di sugo, mentre il mix di spezie viene chiamato masala. Nel tempo, sono poi nate moltissime versioni di curry: cโ€™รจ il tandoori, che deve il suo nome al forno e metodo di cottura tandoor dellโ€™India del Nord, simile al tikka, che perรฒ si differenzia per lโ€™uso del pollo disossato (in entrambi i casi, la carne o le verdure vengono marinate con yogurt e spezie e cotte nel tandoor). Celebre รจ poi il tikka masala, invenzione inglese che unisce la cottura tikka con un sugo di cipolle, pomodori e spezie, mentre dallo Sri Lanka arriva il Ceylon, fatto con cocco, lime a un curry particolarmente piccante. Le varianti sono moltissime, tutte gustose e aromatiche, da accompagnare a riso e magari a un poโ€™ di raita, la tipica salsa di yogurt, cetrioli, cumino e coriandolo, perfetta per smorzare lโ€™intensitร  delle pietanze speziate.

Le ricette con il curry

Ravioli di rapa rossa con crema al curry

 

 

Alette di pollo marinate con yogurt, curry e spezie

 

 

Pollo al curry e riso basmati

 

a cura di Michela Becchi

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd