Un locale che ha fatto la storia della nightlife londinese. Quando i clienti arrivavano al pub, restavano a bocca aperta: a servire le birre dietro l’affollato bancone c’era sempre Amy Winehouse, all’epoca all’apice della sua carriera. Oggi il pub, a pochi metri dal noto Camden Market, sta vivendo un momento di grande popolaritร grazie alla serie di successo “Baby Reindeer” trasmessa su Netflix. Scritta e interpretata dal comico Richard Gadd, la serie si basa sulla sua esperienza personale. L’autore scozzese racconta infatti di essere stato perseguitato da una donna con disturbi mentali mentre lavorava come barista al pub The Hawley Arms nel quartiere trendy londinese di Camden.
La miniserie Netflix, diventata ormai virale, racconta la storia di Donny, interpretato da Gadd, che durante un turno di lavoro al pub (che nella finzione si chiama “The Heart”) incontra una strana donna sola. Lei, che sostiene di essere un ex-avvocato, รจ in lacrime e non puรฒ permettersi di pagare un drink. Compassionevole, il barista aspirante comico le offre una tazza di tรจ “omaggio dalla casa”, scatenando in lei quella che si trasforma rapidamente in un’ossessione. Sempre piรน civettuola, conia per Donny il soprannome “Baby Reindeer” che dร il titolo alla serie, un thriller psicologico dark con una vena comica. La donna (che viene chiamata col nome di fantasia Martha) si rivela essere una stalker illusa e pericolosa, che coinvolge Donny in situazioni paradossali, lo assilla con visite quotidiane al pub, decine di migliaia di email e centinaia di ore di messaggi vocali. Nella serie, Martha รจ interpretata dall’attrice Jessica Gunning. A seguito del successo della serie, che ha raggiunto il primo posto nelle classifiche di Netflix in oltre 30 Paesi, in rete gli internauti si sono scatenati in una caccia collettiva, con lo scopo di scoprire la vera identitร della stalker.
Queste pseudo-indagini collettive hanno costretto Gadd a fare un appello e chiedere ai fan rispetto per la privacy delle persone vere coinvolte. Dopo l’esordio della miniserie Netflix, infatti, la presunta stalker che ha ispirato Martha, Fiona Harvey, ha dichiarato ai tabloid inglesi di voler intraprendere un’azione legale contro Gadd, insistendo che adesso รจ lui a essere ossessionato da lei. ยซSta usando Baby Reindeer per perseguitare me, oraยป, confessando di fatto che c’รจ stata una persecuzione. ยซSono io la vittimaยป insiste la donna. Ha dichiarato di aver ricevuto online ยซminacce di morte e abusi da parte dei fan dello showยป e ha accettato di essere intervistata dal giornalista Piers Morgan in TV.
Quello che i milioni di spettatori di Baby Reindeer non sanno รจ che The Hawley Arms era giร famoso ancora prima della serie TV. Per gli ignari non era altro che un normale pub londinese, come tanti. Ciรฒ che lo distingueva, tuttavia, erano le orde di paparazzi che aspettavano fuori, pronti a immortalare qualsiasi celebritร ne varcasse la soglia. Perchรฉ, anche senza Amy Winehouse dietro il bancone, The Hawley Arms era, all’epoca, uno dei locali preferiti dalle star dell’industria musicale britannica e del cinema. Negli anni, al pub sono passati tutti: l’attrice Kirsten Dunst, che per un breve periodo ha frequentato il chitarrista dei Razorlight Johnny Borrell, Russell Brand, Liam Gallagher, Kate Moss e del suo fidanzato di allora Pete Doherty, Noel Fielding e Pixie Geldof. Il privรจ al piano superiore con l’enorme lampadario era lo sfondo delle notti selvagge di Winehouse e gli altri. Per entrare, bisognava bussare alla porta chiusa a chiave e attendere l’autorizzazione. Situato a un paio di minuti dagli studi di MTV, era facile trovarci The Kooks e Florence Welch dei Florence & The Machine che festeggiavano fino a tardi. Anche David Gardner, il migliore amico di David Beckham, e la defunta presentatrice televisiva Caroline Flack erano abituรฉ. Mischa Barton, bambina prodigio ne Il Sesto Senso e poi star della teen soap The OC, รจ stata spesso avvistata conversare con Alison Mosshart, la cantante statunitense della band The Kills.
Ma c’era un altro lato del pub, come sostiene racconta un ex frequentatore a The Daily Mail. ยซAll’epoca la cocaina era “ovunque” e nessuno si preoccupava di andare in bagno a sniffarla. A dire il vero, la gente si faceva di coca ovunque al The Hawley Arms, anche sui tavoli. Temevamo ogni momento un’irruzione della poliziaยป.
Nel febbraio 2008, il pub รจ andato a fuoco, con grande sconcerto dei suoi frequentatori VIP. Amy Winehouse era cosรฌ sconvolta che lanciรฒ una raccolta fondi per rimetterlo in piedi. Otto mesi dopo, il pub riapriva le porte. Per festeggiare ci fu una festa che durรฒ tre giorni. Winehouse continuรฒ a frequentarlo fino a quando smise di bere qualche mese prima della sua prematura morte nel luglio 2011.
I fan di Baby Reindeer sono delusi perchรฉ sia i proprietari che il personale del pub The Hawley Arms non abbracciano affatto la nuova fama mondiale del pub. I fan si sono riversati nel locale per ordinare un bicchiere di Diet Coke (l’aperitivo quotidiano di Martha) e tazze di tรจ. Tuttavia, la risposta gelida del personale del pub ai tentativi di parlare sia dei protagonisti reali della vicenda, che degli illustri VIP che l’hanno frequentato negli anni, hanno lasciato i fan delusi. Chi ci รจ andato con l’intenzione di fare una chiacchierata amichevole e discutere la vera storia del pub, si รจ trovato davanti occhi al cielo e sbuffi di irritazione. ยซEra un posto fantastico. ร un peccato che le persone che lo gestiscono oggi non sembrino accettare la sua nuova fama. Perchรฉ invece Amy avrebbe adorato il successo del suo posto del cuore. Sarebbe stata fuori di sรฉ dall’orgoglioยป.
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