Fabio Picchi lascia il Cibreo (e tutte le sue emanazioni) al figlio Giulio. Cosa cambia nella roccaforte della toscanità (che in futuro potrebbe espandersi anche all'estero)
Non si ferma il Picchi e, nella sua cittadella del gusto nel cuore di Firenze, si accinge ad aprire il primo ristorante corean-nipponico-toscano. Il nome? Il Ciblèo.
Dopo la guida sentimentale di Firenze, Fabio Picchi torna con un libro che racconta la sacralità del cibo. Si chiama Papale Papale, il breviario gastronomico dello chef toscano.
Da quasi 40 anni il Cibrèo è un punto di riferimento per la cucina di tradizione toscana, così come il Picchi ne è il suo cantore. Innamorato della sua città, Firenze, come delle sue personalità più intense e fuori dagli...