Si fortifica il progetto vitivinicola della famiglia Ferragamo con Ferruccio e Salvatore che dopo aver potenziato e dato grande impulso alla produzione nellโazienda di origine del Valdarno, Il Borro, ora si รจ aperta al Brunello di Montalcino. ร, infatti, delle ultime ore la notizia dellโacquisizione dellโAzienda Vinicola Pinino situata nel versante nord est di Montalcino, fondata da Tito Costanti e poi di proprietร degli austriaci Andrea Gamon e Max Hernandez. Si tratta di 21 ettariย di 16,24 ettariย vitati di cui poco piรน di 7 a Brunello, intorno ai 5,42 ettari dedicati al rosso e il restante a SantโAntimo (3,15). Le bottiglie prodotte si aggirano attorno alle 80mila.
Lโazienda era sul mercato da diversi anni, come aveva giร raccontato il Gambero Rosso, e attualmente veniva gestita, per quanto riguarda la distribuzione, da ย Genagricola ma non cโera stata volontร di acquisto da parte della holding Leone Alato che invece nellโultimo anno ha inserito in portfolio DueMani, lโazienda di Riparbella fondata dal noto enologo Luca DโAttoma. ยซSi tratta di una operazione strategica – fanno sapere dall’azienda- , che consente al Borro Wines di espandere ulteriormente lโofferta di vini pregiati, rafforzando la sua leadership nel settore enologico di alta gamma. Questo investimento integrerร i circa 84 ettari complessivi a vite de Il Borro, consentendo anche di arricchire il numero di etichette offerte. Fondamentale infatti, nella scelta dellโinvestimento, la produzione annualeย di cui una considerevole parte di Brunello di Montalcino.ยป
ยซSiamo entusiasti di questa acquisizione che ci permette di espandere la nostra produzione ma anche di arricchire la nostra offerta con un vino di prestigio come il Brunello di Montalcino, conosciuto e rinomato in tutto il mondo – continua Ferruccio Ferragamo, presidente de Il Borro. โ Si tratta di un investimento economico importante per la nostra realtร , che ci qualifica ulteriormente in termini di eccellenza.ย Con Il Borro Wines siamo impegnati in un progetto volto a garantire unโofferta di prodotti e di etichette sempre piรน ampia e di qualitร . Lโacquisizione della Tenuta Pinino ci consentirร inoltre di arricchire l’esperienza enogastronomica dei nostri ospiti: i nuovi prodotti saranno presenti infatti giร da oggi in tutti i nostri ristoranti. ยป
Lโacquisizione di Pinino si inserisce in un percorso di crescita de Il Borro Toscana che oltre al vino ed alla produzione della tenuta agricola che unisce olio, orticoltura, miele, uova e formaggi di pecora, beneficia anche delle ottime performance dellโarea ospitalitร e ristorazione, entrambe in crescita nel 2023.
Il Borro Toscana รจ di proprietร dal 1993 della famiglia di Ferruccio Ferragamo che lo gestisce con i figli Salvatore, particolarmente coinvolto nelle attivitร del settore enologico, e Vittoria, responsabile della sostenibilitร . La Tenuta, che si estende nel bacino del Valdarno Superiore su una superficie di 1.100 ettari a coltivazione biologica immersi nel cuore della Toscana, ha chiuso il 2023 con un fatturato che ha superato i 22 milioni di euro, +18% rispetto allโanno precedente. In particolare, Il Borro Wines, segmento della societร dedicato alla vitivinicoltura e allโenologia, ha registrato una crescita del 20% rispetto allโanno precedente, con notevoli incrementi nelle vendite su tutti i mercati, in particolare quello asiatico (+54%) ed europeo (+53%) oltre ad un +4% nel mercato americano, che continua a rappresentare una delle principali aree di riferimento per i vini de Il Borro.
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