Ne abbiamo assaggiate tantissime, mai come quest’anno. Ovviamente stiamo parlando delle colombe, tra i simboli gastronomici piรน trasversali del periodo pasquale che ci accingiamo ad affrontare. Che siano colombe artigianali o colombe industriali, vogliamo consigliarvi anche qualcosa da abbinarci, a partire, ovviamente dal vino.
Non lo ripeteremo mai abbastanza: dolce con dolce. E in Italia di certo non siamo secondi a nessuno per varietร e qualitร dei vini da dessert. Partiamo da un grande classico, con il rischio concreto di essere anche banali: come per il panettone, anche per la colomba possiamoย fare riferimento con assoluta tranquillitร a un ottimo Moscato d’Asti. C’รจ l’imbarazzo della scelta: se vogliamo una versione piรน fresca e fragrante, e allo stesso tempo complessa, sfaccettata e profonda, possiamo citofonare a Gianni Doglia che anche quest’anno ci ha stupito con il suo Moscato d’Asti Canelli Casa di Bianca. Se invece vogliamo qualcosa di piรน opulento e voluminoso, senza perรฒ scadere nella pesantezza, allora รจ il caso di rivolgersi al Vite Vecchia di Ca’ d’ Gal, un Moscato d’Asti che esce dopo qualche anno dalla vendemmia, a riprova del fatto che questa tipologia, come giร ampiamente scritto in altre occasioni, dร grande soddisfazione anche dopo un misurato invecchiamento.
Rimaniamo sul Moscato, ma ci allontaniamo dal Piemonte. Neanche troppo in realtร . Difficili da reperire, perchรฉ tirati in edizione davvero limitata, ma dotati di grande ricchezza, sia aromatica sia gustativa, oltre che di innata eleganza, sono gli Chambave Muscat Passito valdostani: cercate il Prieurรฉ de La Crotta di Vegneron e il Flรฉtri de La Vrille. Rimaniamo al nord per proporre ancora un Moscato Passito, stavolta dall’Alto Adige: il Baronesse di Nals Margreid. Ci spostiamo in Sicilia ma non cambiamo vitigno: sรฌ, perchรฉ lo zibibbo viene anche chiamato Moscato d’Alessandria. Due le proposte: un nome iconico, il Ben Ryรฉ di Donnafugata, e un’etichetta di una piccola realtร di Ustica, lo Zhabib Passito di Hibiscus.
Se, invece, abbiamo a che fare con una colomba caratterizzata da una ricca glassa con abbondanti mandorle, allora dobbiamo salire anche con la complessitร gustativa del vino. Possiamo confidare nei vini dolci da muffa nobile. Ve ne consigliamo tre, tutti provenienti dall’Umbria:
Ma non di sola colomba classica vive la Pasqua. Per i piรน golosi, che non possono proprio stare senza cioccolato, ci sono quelle farcite o ricoperte. Abbiamo bisogno di maggiore intensitร e la troveremo nei Recioto della Valpolicella: segnate sulla lista della spesa l’A Mariasole di Venturini, il Moron della linea Domini Veneti della Cantina Valpolicella Negrar e il Sant’Ulderico di Monte dall’Ora. Non sottovalutate perรฒ la freschezza e la fragranza di un buon Brachetto d’Acqui (due nomi Le Casette di Alice della Cantina Alice Bel Colle e il Pineto di Marenco) o il calore mediterraneo dei Primitivo di Manduria Dolce Naturale: Lo Apu di Masseria Jorche, il Macchia della Cantina di Lizzano e il Madrigale dei Produttori di Manduria.
Ma se invece volessmo andare al di lร del vino e cercare qualche altro abbinamento intrigante? Beh, ci viene in soccorso la birra. Certo non la semplice lager a bassa fermentazione. Dobbiamo andare a scavare negli stili belgi dove troviamo le tripel, birre piuttosto alcoliche dal colore giallo dorato e un cappello di schiuma bianca che preludono a profili olfattivi che ricordano la frutta a pasta gialla e il miele; in bocca sono ricche, morbide e la dolcezza che si avverte nell’attacco viene subito bilanciata da un finale secco e asciutto. Se vogliamo provare un abbinamento molto azzardato ma stimolante, possiamo rimanere sulla birra e in Belgio. Se avete un palato abituato a forti contrasti, cercate la Fou Foune di Cantillon, un lambic arricchito dalla presenza nella ricetta di albicocche Bergeron: un sorso di aciditร estrema in cui fa capolino una fresca e irresistibile sfumatura fruttata.
Per chiudere, qualche consiglio anche sul versante cocktail: perchรฉ non accompagnare un bel morso di colomba con un Mimosa (spumante e succo d’arancia in parti uguali), un Tequila Sunrise (tequila, succo d’arancia e granatina) o un classico Screwdriver (vodka e succo d’arancia)?
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