In collaborazione con Roberto Sarotto
Roberto Sarotto nel 1984 decide, insieme ai suoi genitori, di dare un impulso moderno alla produzione del vino rivoluzionando completamente lโazienda di famiglia. Oggi la proprietร conta circa 95 ettari di vigneti ripartiti tra le aree piรน pregiate del Sud Piemonte, tra cui Barolo, Barbaresco, Gavi e la zona del Moscato dโAsti che vedono coltivate diverse varietร che vanno dall’arneis, allo chardonnay, dal brachetto al cabernet sauvignon.
Lโazienda, che ha sede a Neviglie (CN), รจ un piccolo gioiello di tecnologia in cui cโรจ spazio per un laboratorio interno che esegue tutte le analisi sul vino, tracciando le diverse fasi evolutive dalla raccolta allโimbottigliamento e tecniche come lโappassimento a freddo delle uve che sono usate in esclusiva dai Sarotto.
I Tre Bicchieri conquistati per la prima volta dallโazienda e assegnati alla Barbera dโAlba Elena la Luna โ22 nella Guida Vini dโItalia 2025 sono la conferma della passione e del grande lavoro che cโรจ dietro alle etichette prodotte.
Oltre al vino e alla cantina, l’azienda dispone di museo del vino visitabile, dove si trova la botte piรน grande del mondo, certificata dal Guinness World Records. Grazie a questa mastodontico serbatorio alto 5,3 metri e largo 3,7 metri per una capacitร di 478 ettolitri, la famiglia Sarotto contribuisce alla ricerca sui tumori: una parte del ricavato ottenuto dalla vendita delle bottiglie provenienti dalla botte dei record, infatti, viene donato al Centro Oncologico di Candiolo.
Solo uve chardonnay per questo spumante che dร vita a un Alta langa di carattere. Camomilla e fiori di tarassaco e delicate note di miele offrono un registro olfattivo invitante e anticipano una bocca fresca e agrumata con un finale lungo e disteso e una piacevole carbonica.
Un bianco che si distingue per sapiditร e piacevolezza. Al naso sono nette le sensazioni di albicocche e melone che si staccano da un sottofondo erbaceo e floreale. La bocca รจ resa vivace da unโaciditร ben integrata con un finale minerale.
Una splendida versione di Elena e La Luna quella dellโannata โ22. Ricca di aromi di confettura di prugne, con richiami di chiodo di garofano, e dalla struttura densa e vigorosa. Chiude su lunghi ritorni fruttati e di grande piacevolezza.
“Currร ” รจ il toponimo dove vengono raccolte le uve nebbiolo che danno vita a questo barbaresco. Il Currร ’17 profuma di ciliegia nera matura, violetta e spezie. In bocca รจ denso e voluttuoso, morbido e avvolgente. Un barbaresco agile e di ottima beva dallโottima struttura e tensione.
Le uve provengono prevalentemente dal vigneto Sorรฌ Ciabot, a Neviglie. Il registro olfattivo offre note di zagare, pesca, albicocca, gelsomino che si intersecano a sensazioni piรน balsamiche. Al palato la dolcezza รจ misurata, ed insieme a una vivace freschezza dona un sorso morbido e scorrevole.
Le etichette indicate sopra sono le protagoniste del tour in due tappe, a Roma (26 novembre) e a Torino (4 dicembre) Percorsi di gusto. Un Viaggio tra Roma e Torinoย , organizzato da Gambero Rosso in collaborazione con Roberto Sarotto. Si potranno scoprire abbinamenti inediti tra i vini diย Roberto Sarotto e le portate dei menu ideati per l’occasione.
Niente da mostrare
ResetGambero Rosso SPA
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd