Novitร 

La Calabria di Nino Rossi. Dai cocktail di Aspro alla festa del maiale

Si apre con una bella novitร  il 2020 di Nino Rossi, giovane patron chef di Qafiz, che con il bartender Umberto Oliva ha inaugurato da qualche settimana il cocktail bar Aspro, dedicato ai prodotti dell'Aspromonte. E il 12 gennaio si rinnova l'appuntamento con Pig, in omaggio alla tradizionale festa del maiale.

  • 10 Gennaio, 2020

La Calabria dei giovani chef

Di new wave calabra abbiamo parlato piรน volte, negli ultimi tempi, a proposito di una rinascita gastronomica che parte dai piรน giovani, per valorizzare il territorio e le tradizioni regionali (recepita, peraltro anche dagli agricoltori locali, come dimostra il piรน recente progetto Agronauti). Non per abusare di etichette o con la pretesa di identificare infallibili fenomeni di tendenza. Piuttosto con l’intenzione di sottolineare gli sforzi (e i progressi) dei giovani ambasciatori di una ristorazione calabrese che oggi sa farsi valere, attirando viaggiatori in cerca di belle scoperte a tavola.

Ritratto di Nino Rossi

Cuochi under 40, come Nino Rossi, che ha scelto di rientrare a casa, in Aspromonte, dopo anni di lontananza, avviando un lavoro di riscoperta profonda dei prodotti e delle tradizioni locali. Cosรฌ Qafiz รจ diventato stella luminosa di una costellazione di nuove realtร  di ristorazione che ora brillano sul territorio calabrese. Sapendo pure fare i conti con le criticitร  di un’area che per troppo tempo ha sofferto l’isolamento.

Villa Rossi vista dal giardino

Ecco perchรฉ Villa Rossi, struttura settecentesca di grande fascino, circondata dal verde, รจ diventata un centro d’ospitalitร  fondato su un sistema d’accoglienza articolato. Dove il ristorante gastronomico ha finora convissuto con l’organizzazione di banchetti, di recente trasferita a Villa Zerbi, dimora in stile barocco di Taurianova, altrettanto affascinante, che d’ora in avanti garantirร  un respiro maggiore a entrambe le attivitร .

Morning fizz Glory di Aspro

Aspro. Il cocktail bar di Qafiz, dedicato all’Aspromonte

Nel frattempo, come anticipava lo chef la primavera scorsa, accanto a Qafiz รจ nato un cocktail bar, Aspro, che, ugualmente, si affida alle potenzialitร  dei prodotti locali. Inaugurato alla fine dell’anno, Aspro รจ frutto della collaborazione con il bartender Umberto Oliva, che lavora dietro al banco del bar allestito con la complicitร  di Rossella Audino, socia dello chef e restaurant manager di Villa Rossi. L’ambiente รจ raccolto, la drink list prevede dieci cocktail, oltre a bollicine italiane e champagne. Lo spazio permette di organizzare serate condivise da bar e cucina, si presta al momento dell’aperitivo e per il dopocena; e presto arriverร  anche una proposta di piccoli piatti per accompagnare i drink, che fanno ampio uso di materie prime del territorio, dal miele di zagara calabrese alle noci dell’Aspromonte, lavorate per ottenere un infuso adatto all’idea di miscelazione di Aspro. Partendo dai classici di scuola, l’Aspro Martini รจ il cocktail che meglio condensa il pensiero del bar, col rosolio al bergamotto che incontra il gin, insieme all’infuso all’abete bianco aspromontano, protagonista anche di un classico di Qafiz come il risotto con abete bianco e polvere di porcini (trovate un focus sulle ricette e la cucina di Nino Rossi sul numero di agosto 2019 del Gambero Rosso). Ma in carta, tra interpretazioni originali del Negroni e del Morning Glory fizz, c’รจ spazio anche per un’idea insolita come Pig โ€“ nome simbolico che ritroveremo tra qualche riga โ€“ a base di succo d’arancia, finocchio e raicilla (un distillato d’agave), completato con una crusta di sale alle olive, per richiamare la tradizionale insalata invernale di arance, finocchi e olive, che sulla tavola calabrese accompagna il maiale per sgrassare il palato.

La caddara del maiale a Pig

Pig. Del maiale non si butta via niente

E il maiale, a Villa Rossi, รจ omaggiato come da precetto della tradizione contadina. Per il secondo anno (dopo l’esordio nel 2018) , dunque, Nino Rossi organizza Pig, manifestazione da lui ideata per onorare il rituale dell’uccisione del maiale, che nell’immaginario rurale calabrese rappresenta da sempre un avvenimento collettivo, dallo spirito liberatorio. Nella sua versione contemporanea, la festa del maiale รจ anche un invito a riflettere sulla necessitร  di limitare gli sprechi, partendo da un prodotto che, per tradizione, si utilizza in tutte le sue parti. Quest’anno Pig va in scena domenica 12 gennaio, con la consueta partecipazione di due macellai del posto (Ioppolo e Arturo), chiamati a perpetuare la tradizione, officiando il rito popolare. Al centro, โ€œa caddaraโ€, il grande paiolo in rame dove le parti del maiale cuociono a fuoco lento (alimentato a carbone), nella sugna dell’animale. Agli otto cuochi invitati a partecipare il compito di scegliere le parti che preferiscono โ€“ tra gambone, costine, muso, pancia, cotenna, orecchie, lingua, rognone, zampe – per realizzare piatti inediti. Mentre sulla griglia cuoceranno secondo l’uso tradizionale i fegati nella rete e la salsicce.

Indicazioni per il pic nic a Pig

Gli chef, invece, avranno a disposizione posizioni attrezzate di tutto punto (green egg, roner, induzione), per cucinare dal vivo davanti agli ospiti (200 i posti a disposizione, andati a ruba: il costo del biglietto di ingresso รจ di 65 euro, c’รจ ancora tempo per prenotarsi online). I nomi dei protagonisti dell’edizione 2020? Oltre a Nino Rossi, Antonio Biafora, Caterina Ceraudo, Luca Abbruzzino, Giacomo Sacchetto, Riccardo Sculli, Salvatore Avallone, Roberto Petza e il pasticcere Rocco Scutellร . La festa inizia alle 13.

Aspro Cocktail Bar a Villa Rossi โ€“ Santa Cristina d’Aspromonte (RC) โ€“ Localitร  Calabretto โ€“ per info e prenotazioni 348 8943444 – www.qafiz.it

 

a cura di Livia Montagnoli

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd