«Tante persone, anche di fede, hanno detto di aver sorriso». E è ciò che ha fatto anche Laura Moratti, vicepresidentessa e figlia del fondatore di Amica Chips che si ritrova a fare i conti con una bufera mediatica legata allo spot delle patatine considerato blasfemo. Come riportato dal Corriere della Sera, Moratti ha risposto alle accuse di spiegando che «l’intento era solo quello di evocare un momento di leggerezza, non certo di offendere nessuno».
Non è la prima volta che l’azienda scatena reazioni indignate nei telespettatori. Chi non ricorda il pornodivo Rocco Siffredi nello spot del 2006? «Io che di patatine ne ho provate tante…». Fu una pubblicità esilarante, irriverente, diversa. Indimenticabile. E ora il brand torna a far parlare di sé, con una suora che sgranocchia rumorosamente una patatina durante la comunione.
Al tempo dei social media, però, ogni polemica si amplifica: i commenti dei telespettatori sono stati molto duri, il claim «Amica Chips, il divino quotidiano» ha offeso i fedeli, tanto da richiedere l’intervento dell’Istituto di autodisciplina pubblicitaria, chiamato in causa dall’Aiart, l’Associazione italiana ascoltatori radio e televisione di ispirazione cattolica. Una rivolta che infine ha messo fine alla campagna.
Laura Moratti è cattolica praticante, e ha ammesso che anche lei, quando ha visto lo spot per la prima volta, ha avuto un sussulto «ma poi ho raccolto commenti positivi e divertiti anche da persone di fede». Suor Anna Monia Alfieri, cavaliere al merito della Repubblica italiana ed esperta di politiche scolastiche, non la pensa allo stesso modo: «Vediamo chi farà vendere di più: la categoria suoresca o l’attore di film a luci rosse? Uno scontro titanico a colpi di patatine». Una battuta seguita da una serie di polemiche: «Il mistero eucaristico è ciò che rappresenta il cuore della fede cattolica. Mia nonna diceva: non c’è più religione! Mi permetto di correggere la sapienza antica: non è tanto una questione di religione quanto di intelligenza e buon gusto».
© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
No results available
ResetNo results available
Reset