Venti concorrenti, venti storie di vita. C’è il laureato in Medicina che potrebbe buttare tutto all’aria per diventare cuoco. La campionessa di windsurf che si è laureata in giurisprudenza che ora cerca una nuova avventura. L’assaggiatrice Onav che sogna di aprire un agriturismo con trattoria interna. E ancora il pizzicagnolo che a 61 anni vuole rivoluzionare la sua vita e la farmacista che è andata a Masterchef anche se non tutti i suoi familiari erano proprio convinti.
Eccoli i protagonisti del talent show culinario di Sky. Uno ad uno, raccontati da vicino.
Ha 33 anni e viene da San Martino di Lupari (Padova). È responsabile in una pescheria e per questo ci si aspettano da lui grandi cose nei piatti di mare. Specialmente se ci sarà da sfilettare. Si è appassionato alla cucina dopo aver fatto il cameriere durante l’estate: “Portavo fuori i piatti e non avevo idea di cosa ci fosse dentro. Poi mi si è aperto un mondo”. Ora ama provare nuovi ristoranti e organizzare viaggi a tema enogastronomico con la moglie Laura. Sogna di aprire un suo ristorante e di chiamarlo L.A., le iniziali del suo nome e della sua dolce metà. Si descrive preciso e promette impiattamenti in stile minimal.
Romana, 27 anni, disoccupata. È laureata in Sceneggiatura, produzione e marketing alla Sapienza. La sua passione per la cucina nasce quando era bambina grazie all’influenza di mamma e nonna che, nel corso della sua adolescenza, le hanno insegnato le basi della cucina tradizionale, cucina che oggi ama modificare, rivisitare e fare propria. Adora tutto ciò che è arte e realizza dei collage molto creativi, “Sono parte di me, una sorta di terapia”. Vive nella Capitale col fidanzato Flavio. Ha vinto la prima Mystery box, aggiundicandosi anche la prima Golden Pin.
Viene da Senigallia (Ancona) e ha 34 anni. È agente di commercio ma anche sommelier. “Papà Goffredo, marchigiano Doc, era un perito idraulico e, quando la Cina negli anni ‘80 ha aperto le frontiere, è andato lì a lavorare. Così ha conosciuto mamma Li e, insieme a suo figlio, il mio fratellastro, sono venuti in Italia”. Il padre di Andrea, gravemente malato di cuore, viene a mancare nel 2000, ed è lì, che a soli 12 anni, rimette in discussione tutto, si trasferisce a Senigallia, e la mamma apre un ristorante cinese. Il suo percorso scolastico è travagliato. Viene bocciato due volte e cambia diversi istituti. Scopre, dopo diversi anni, di essere affetto da un disturbo neuro cognitivo. Sogna di lavorare nel settore dell’enogastronomia con un progetto di comunicazione ben preciso: raccontare di cibo e vino sui social, dallo street food a quello gourmet.
Farmacista di 61 anni, viene da San Marco Argentano, in provincia di Cosenza. La cucina di Anna è fatta di prodotti sempre freschi come le uova delle sue galline e le verdure del suo orto, e suoi piatti, sono principalmente legati alla tradizione calabrese: semplice e prelibata come quella di mamma Ortensia. Così racconta. Oltre alla cucina, ha una forte passione per il ballo, e un giorno, spera di poter fare un passo a due insieme a Giorgio Locatelli: lo trova bellissimo.
Secondo molti è già destinato a fare un lungo percorso all’interno della cucina di Masterchef. Ha 28 anni, è geometra. È nato e cresciuto a Palermo, ma a 19 anni decide di trasferirsi e ora vive vicino a Monaco di Baviera. Partecipa al talent per dare una svolta radicale alla propria vita. Il suo sogno più grande? Quello di tornare nella sua terra d’origine e costruire un futuro solido con sua moglie Mariagiovanna e sua figlia Anita. Sperimenta tecniche di cottura particolari e abbellisce i piatti con spume e arie. Trae ispirazione da molti professionisti del settore, ma il suo punto di riferimento in assoluto è Antonino Cannavacciuolo: “Lo stimo da morire”.
Giovanissima: ha 19 anni. Viene da Roma, si definisce determinata, competitiva e molto creativa. studia economia ed è una giocatrice di basket a livello agonistico. Il suo hobby principale, però, è la cucina: fin da piccola, infatti, ha sempre aiutato i suoi genitori ai fornelli e ciò l’ha portata ad appassionarsi sempre di più a questo mondo. Pur essendo molto legata alla tradizione e alla cucina romana, racconta che le piace sperimentare. Apprezza anche i piatti americani. Partecipa a Masterchef per giocare una nuova partita della sua vita. Il suo sogno? Formarsi in un ristorante stellato.
Nata in Madagascar 22 anni fa, Chù ha vissuto tutta la sua infanzia da sola con mamma Nivu. Non ha mai conosciuto il padre biologico, ma per fortuna, è arrivato papà Stefano, nuovo compagno di mamma che le ha portate con se in Italia 5 anni fa. La sua passione per la cucina nasce da piccolina: “Quando ero bambina, il mercoledì pomeriggio che non si andava a scuola facevo un gioco con gli altri bambini che si chiama chiucunina: consisteva nel far da mangiare, e io volevo sempre cucinare più di tutti”. Sogna di aprire un ristorante fusion: cucina italiana con influenze del Madagascar. Dove “si mangiano un sacco di piatti speziati”.
Viene da Poggio Mirteto, in provincia di Rieti e ha 30 anni. Di professione team leader, la concorrente è una giovane mamma che ha imparato tutti i segreti della cucina da autodidatta. Per lei la cucina è il collante della sua vita e spesso ama condividere questa forte passione con la sua gioia più grande: i suoi figli. Si definisce una donna molto determinata, non sta mai ferma, è sempre alla ricerca di un traguardo da raggiungere e Masterchef rappresenta una nuova sfida. Appassionata di pasticceria, racconta che spesso ama mettere le mani in pasta, fare torte e sculture in pasta di zucchero.
Cameriera 27enne, nasce in un paesino della provincia di Livorno ma ora vive a Firenze. Dopo un’esperienza di vendemmia vissuta in Francia, decide di tornare a Firenze e andare vivere in mezzo alla natura acquistando una casa in mezzo al bosco. La cucina è una delle sue più grandi passioni, e i suoi piatti, per lo più vegetariani e vegani, sono legati alla tradizione: ricchi di sapori e spezie. Dice di sé di essere molto creativa, vive di arte, musica, cinema, lettura e disegno. Si candida a Masterchef perché ama le sfide: “Ho voglia di fare qualcosa di ganzo”. Come abbiamo raccontato, è stata bullizzata e pesantemente insultata sui canali social del programma.
Viene da Cittadella (Padova) e ha 25 anni. È maestro di sci e impiegato in un importante studio di architettura, dopo essersi laureato. Racconta di aver iniziato a cucinare grazie al suo papà e di aver coltivato questa sua passione soprattutto durante il lockdown. La sua, dice, è una cucina semplice ma, allo stesso tempo, molto ricercata e accurata: utilizza molte spezie e cerca di unire la tradizione italiana a quella giapponese. Sperimentare è una delle sue passioni: Filippo, infatti, ha provato anche la cucina molecolare.
Tecnico di radiologia, ha 30 anni e viene da un paese della provincia di Napoli, Giugliano in Campania. Conosciuta da tutti come Fiorella, non è riuscita a trattenere le lacrime nella prima puntata del talent. Quella delle selezioni. Si definisce una persona molto ambiziosa, vuole aver successo nella vita, non tanto in ambito lavorativo quanto in ambito personale: “Successo per me è quando le persone hanno il tuo rispetto, quando diventi un esempio”. Ai fornelli lei non segue un ricettario, le piace sperimentare e mettersi alla prova con nuovi sapori e ingredienti: “Faccio una cucina tradizionale ma rielaborata”. Spadellare le dà serenità e tranquillità e, se dovesse vincere Masterchef, sogna di aprire un ristornate a Barcellona: la sua città preferita.
Ha 25 anni e viene da Verla di Giolo, in provincia di Trento, dove fa la barista. Originaria di Madrid, si trasferisce in Italia all’età di 6 anni, subito dopo la separazione dei genitori. Non ha più rapporti con suo padre, ma considera il compagno della mamma il suo papà in assoluto. Attualmente convive con il fidanzato Mirco. Si avvicina al mondo della cucina per necessità: a causa dei suoi orari lavorativi, infatti, ha dovuto cimentarsi nella preparazione di numerosi pranzi e cene e ciò l’ha portata ad appassionarsi e a sperimentare sempre di più. Ama le spezie, i sapori forti e la cucina orientale. Sogna di aprire un bar in cui poter proporre anche pranzi gourmet.
Nasce a Torrevecchia Teatina, un piccolo paese vicino Pescara, 21 anni fa. Da piccolo ha subito del bullismo: “Ero un po’ cicciottello e mi prendevano in giro”, dice. Dopo il diploma preso in una scuola di chimica comincia a lavorare in un laboratorio ma si licenzia poco dopo. Comincia a lavorare come cameriere, poi come magazziniere, oggi fa il network marketer. La cucina fa parte della sua quotidianità e, quando può, si ritaglia mezz’ora del suo tempo per sperimentare piatti e ricette con il suo gruppo di amici. Il suo sogno sarebbe quello di aprire una catena di ristoranti con un format ben preciso: una bottega di alimentari in cui i clienti possono scegliere la materia prima da far cucinare a degli chef preparati.
Ha 43 anni e origini svedesi. Si definisce emotivo, sensibile e pacato. Dopo il liceo scientifico ha iniziato a lavorare come commesso, poi ha abbandonato la Svezia per seguire un amico a Barcellona: questo viaggio gli ha cambiato la vita. È in Spagna, infatti, che conosce Giuliana, l’amore della sua vita. “Siamo nati lo stesso giorno, lo stesso mese, lo stesso anno a distanza di venti minuti”, racconta. Da disoccupato ha iniziato a cimentarsi nella cucina e ha deciso di candidarsi come concorrente di Masterchef per cercare la sua strada. Definisce i suoi piatti internazionali.
È un’esperta di fitness che dal 2021 lavora come personal trainer ed esperta di nutrizione. Ha 45 anni, tre figli e viene da Appiano sulla Strada del Vino (sì, si chiama proprio così), una cittadina di 15mila abitanti in provincia di Bolzano. Racconta d’avere avuto in passato un rapporto molto conflittuale con i genitori: “Non mi hanno mai sostenuta, mai appoggiata in quello che volevo fare. Oggi ho un buon rapporto con loro, e ho capito che se mi ponevo degli obiettivi potevo raggiungerli anche da sola”. Ha iniziato a mettersi ai fornelli da bambina cucinando e sperimentando piatti sia per lei che per le sue sorelle. Determinata e sicura di sé.
Ha 26 anni, viene da Ravenna e si è appena laureato in Medicina. Nato e cresciuto in Germania fino all’età di 5 anni, Niccolò si trasferisce in Emilia Romagna con la mamma e i suoi due fratelli a seguito della separazione dei genitori. si descrive come un ragazzo molto razionale e introspettivo con una forte vena artistica alla quale sente il bisogno di dover dare sfogo. L’amore per la cucina nasce durante il periodo universitario grazie al suo coinquilino Stefano: uno studente della scuola di Gualtiero Marchesi che gli ha trasmesso la passione e il culto dell’arte culinaria. La sua è una cucina legata alla tradizione, ma ama spesso sperimentare e mettersi in gioco con nuovi sapori. Il suo futuro? Incerto. Medico o cuoco?
Ha 19 anni e origini campane, vive la sua infanzia tra Napoli e Firenze. Ma ora vive a Roma, dove sta studiando Giurisprudenza. Appassionato di pesca e di sport, si avvicina al mondo della cucina grazie a suo nonno Vincenzo. Essendo molto legato alle sue origini campane, predilige piatti dai sapori forti e tradizionali, ma apprezza molto anche la cucina gourmet. Decide di partecipare al talent show culinario per coltivare questa sua passione.
Impiegata 24enne, ha origini pavesi. Nella sua vita si è dedicata molto allo studio: per volere dei suoi genitori – proprietari di un’azienda vitivinicola – ha frequentato la scuola di chimica e ha seguito il corso Onav per assaggiatori. Ha concluso la sua formazione conseguendo due lauree, una in Scienze gastronomiche e l’altra in Gestione delle imprese agroalimentari. Attualmente lavora presso un’azienda che produce cioccolato. Il suo sogno, però, è quello di riuscire ad aprire un agriturismo con trattoria dove poter mettere in pratica sia le sue qualità imprenditoriali, ma anche le sue doti culinarie. Ci riuscirà?
Pizzicagnolo di Santeramo in Colle, vicino Bari, ha colpito tutti per la simpatia e la spontaneità. Ha 61 anni e ha passato una vita a contatto coi clienti, ai quali ha sempre dispensato consigli. Anche ricette, “pure quelle che vedo a Masterchef”. Tutte le sue passioni gravitano attorno alla cucina. Ama fare lunghe passeggiate per la Murgia e caccia di cardoncelli, asparagi selvatici e cicorielle. La cucina, però, non è l’unica sua qualità: Settimino vanta di avere un’ottima conoscenza delle lingue straniere e si ritiene un vero e proprio poliglotta.
Ha 52 anni, viene da Roma ed è una personal trainer e atleta di windsurf. Ha sempre avuto un rapporto molto simbiotico col mare. La prima regata vinta? A 14 anni. Da quel momento non ha mai smesso di praticare questo sport e in pochi anni è passata da amatrice ad atleta agonista entrando nella squadra nazionale. Ha vinto 4 volte i mondiali e nel 2010 ha stabilito il record europeo per la traversata in solitaria Ustica-Mondello. Mentre portava avanti la sua carriera sportiva, si è laureata in giurisprudenza e ha iniziato il praticantato da avvocato. È single da un po’ ma, ad alleviare la sua solitudine, ci sono Pippo e Pippa: due affettuosi gabbiani che arrivano sempre quando la sentono rientrare in casa. Perché Masterchef? “Voglio lanciarmi in qualcosa di nuovo, in un’avventura diversa da quella che mi ha tenuto concentrata per tutta la vita”.
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