Delivery

Nasce Robin Coop, il delivery sostenibile ed etico a Firenze

Sei rider stanchi delle pessime condizioni di lavoro offerte dalle piattaforme di delivery hanno unito le forze per creare una rete di consegne a domicilio sostenibile, equa ed etica. Il progetto รจ pronto a partire a Firenze dalla metร  di giugno.

  • 06 Giugno, 2021

Cosโ€™รจ Robin Coop

Paghe eque e basse commissioni. รˆ questo che i rider continuano a chiedere da anni attraverso proteste e indagini, specialmente nellโ€™ultimo periodo in cui la pandemia ha moltiplicato le richieste di consegne a domicilio. Ora รจ la volta di Duccio, Luca, Salvatore, Nadim, Simone e Mahmad, a cui ci auguriamo possano presto aggiungersi molti altri: sono i paladini del delivery a filiera corta, gli ideatori di una cooperativa di consegne interamente posseduta e gestita dagli stessi fattorini. La Robin Coop, prima societร  del genere che si prepara a sfidare i colossi del delivery dalla sua Firenze, proprio come faceva Robin Hood, che i ragazzi non mancano di citare: โ€œNon pensavano ad i rischi che correvan nel gettarsi in acqua per trovare ristorโ€. E proprio come lโ€™eroe popolare della letteratura britannica, i giovani si lanciano a capofitto, pronti a fronteggiare โ€œi ricchiโ€.

Robin Coop e le condizioni dei rider

Unโ€™alternativa piรน giusta alle grandi piattaforme, famose per i tempi rapidi di consegna sรฌ, ma anche per le paghe basse, gli orari di lavoro estenuanti, i turni massacranti. โ€œI fattorini che stanno creando Robin Food sono pronti ad affrontare i โ€œsubdoli sceriffi e gli scagnozziโ€ delle multinazionali del Food Delivery pur di dare un contratto di lavoro dignitoso ai lavoratoriโ€, hanno scritto gli ideatori del progetto sulla loro pagina Facebook. Unโ€™iniziativa in grado di offrire non solo delle condizioni migliori per i dipendenti ma anche per gli stessi ristoratori, che potranno godere di commissioni piรน convenienti (molti gestori di attivitร , infatti, rinunciano al delivery o lo organizzano in autonomia per via dellโ€™alta percentuale richiesta dai grandi nomi del settore).

Lโ€™app e le commissioni

Proprio come Robin Hood, la cooperativa si propone di fare giustizia, riequilibrare il mercato del delivery e distribuire meglio le risorse di tutti, economiche e lavorative. Mantenendo sempre alta la qualitร  del servizio, โ€œpuntuale, economico e rispettoso dellโ€™ambienteโ€, un aspetto per niente banale in un settore cosรฌ in espansione e incentrato sui numeri, โ€œnon riteniamo giusto che questi profitti vadano ad arricchire paradisi fiscali esteri anzichรฉ rimanere qua, nella comunitร  che li generaโ€. Un delivery a filiera corta, quindi, che avverrร  tramite app e verrร  presentato ufficialmente alla cittร  a metร  giugno come una realtร  โ€œsostenibile a 360 gradiโ€. Le premesse โ€“ e promesse โ€“ sono molte: la paga per i rider non scenderebbe sotto i 9 euro lโ€™ora, il sistema del cottimo verrebbe abbandonato e le commissioni per i ristoratori si aggirerebbero attorno al 30%. Un delivery a misura dโ€™uomo, insomma, da cui possano trarne tutti vantaggio.

robincoop.it/

a cura di Michela Becchi

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