Nella nuova guidaย Italia allโAria Aperta, realizzata con Enel Green Power, abbiamo voluto raccontare lo straordinario patrimonio ambientale del Paese, valorizzandone le produzioni agroalimentari. Qui vi sveliamo i vini e i prodotti tipici del Parco Nazionale delย Pollino.
Tesa tra due regioni, Basilicata e Calabria, รจ una delle delle oasi naturalistiche piรน vaste dโEuropa: il Parco Nazionale del Pollino, quasi 200.000 ettari. Una zona che ha una grande attrattiva turistica, soprattutto il geoparco riconosciuto dallโUNESCO nel 2015, di cui fanno parte alcuni siti di importanza globale, come i 13 km del canyon delle Gole del Raganello, con scalini di pietra, pareti rocciose e cascate dalle acque limpidissime, e la Grotta del Romito, che conserva resti umani risalenti a 24000 anni fa, Timpa delle Murge e Timpa di Pietrasasso, dove si possono ammirare colate laviche sottomarine emerse in superficie per effetto di eventi tettonici. Un’area – dove vive il pino loricato, simbolo del parco – ricca di boschi di faggio, castagno e cerro, che ospitano funghi, frutti, erbe aromatiche, mentre negli spazi aperti si incontrano colture di grano e non solo.
Ideale per la pasta e fagioli, zuppe, minestre; ottimi semplicemente conditi con olio extravergine. Garibaldi li gustรฒ apprezzandoli molto e ne prese i semi per piantarli a Caprera.
Ha colore atipico aranciato con tenui sfumature verdi e somiglia quasi al pomodoro. Viene prodotta nei comuni della valle del Mercure e per queste sue caratteristiche era soprannominata โMerlingiana a pummadoraโ. Era principalmente utilizzata conservata sottโolio, oggi invece viene utilizzata fresca in cucina ed รจ protagonista di una sagra in estate.
Hanno spessore sottile un basso contenuto di acqua che consentono una rapida essiccazione per 2-3 giorni in penombra. Poi, se ne fanno delle collane dette ”serte” che asciugano al sole, appese a pertiche o ringhiere. Si gustano fritti: si mangiano da soli o si usano per guarnire piatti o anche formaggi. Sono uno dei prodotti tipici piรน rappresentativi della Basilicata.
Ha forma di otto, liscio ed elastico, dal sapore gustoso e croccante. ร realizzato con farina di frumento tenero Carosella.
Prodotto con latte di mucche che pascolano in alta quota da piccoli caseifici artigiani, ha origini antiche ed รจ considerato tra i piรน prelibati.
formaggio agriturismo Stellato
Agriturismo Stellato
La storica azienda agricola condotta da Maria Stellato nel cuore del Pollino, a 750 metri di altitudine, si dedica soprattutto alla produzione di formaggi di pecora e capra, affinati in due meravigliose grotte naturali. Si puรฒ pernottare in azienda.
Chiaromonte (PZ) – c.da Battifarano – 348 9350934 – https://www.agriturismo.it/it/agriturismi/basilicata/potenza/Stellato-8671226/index.html
Giuseppe Sarubbi
Il giovane Giuseppe Sarubbi si occupa personalmente dellโallevamento di vacche podoliche da cui produce lโeccellente Podolico del Pollino e altre prelibatezze, ricotta in primis.
Chiaromonte (PZ) – c.da Foresta – 3496544406 – @Azagricola-Sarubbi-Giuseppe
Caseificio Viola
Formaggi caprini e pecorini con latte dai propri allevamenti sulla montagna materana. Mario Viola conduce la sua azienda a filiera chiusa, dalla coltivazione dei pascoli all’alimentazione di sostegno per gli animali. Tante le tipologie di formaggi di capra e pecorini tradizionali.
Pietro Mario Viola – Gorgoglioneย (PZ) – c.daย Santa Maria – 0838560500 –ย 368 751 2144
Battifarano
Il Pollino รจ lโarea protetta piรน grande dโItalia, al centro dellโAppennino che divide (o unisce) Basilicata e Calabria. A sud e a nord del Parco – nelle province di Matera e Cosenza – sono 4 le cantine che meritano una deviazione, una sosta una visita, una degustazione.
Chiesa di S.Maria di Costantinopoli a Papasidero. Foto: Parco Nazionale del Pollino
Santuario della Madonna del Pollino
San Severino Lucano (PZ)
Sorge nella frazione di Mezzana, a 1537 metri di altezza facilmente raggiungibile.
Santuario di Santa Maria delle Armi
Si trova alle pendici del monte Sellaro, noto anche come Monte Santo (1015 mt. Slm): vista panoramica sulla pianura di Sibari e il Golfo di Taranto.
Cerchiara di Calabria (CS)
Santuario delle Cappelle
Detto anche Santuario del Santo Sepolcro o di Maria Santissima dello Splendore รจ circondato da un paesaggio suggestivo e incontaminato con vista sui monti del Pollino.
Laino Borgo (CS)ย
Centro storico diย Laino Castello (CS)
Sorge su un’altura rocciosa a 270 metri slm, ed รจ circondata dal fiume Lao. Da vedere il borgo medievale e il castello feudale.
Santuario di Santa Maria di Costantinopoli
Sorge nellโantico borgo della Valle del Lao, sotto le falde meridionali del Monte Ciagola. Centro abitato dai monaci basiliani.
Papasidero (CS)ย
Grotta del Romito
Sito risalente al Paleolitico superiore: contiene una delle piรน antiche testimonianze dell’arte preistorica in Italia, e una delle piรน importanti a livello europeo, situata in localitร Nuppolara.
Papasidero (CS)
Castello
La parte storica dell’antico borgo di Valsinni si concentra intorno al Castello: zona suggestiva e da visitare.
Valsinni (MT)ย
Castello Aragonese
Costruito dagli Aragonesi, re di Napoli, per domare le rivolte in terra calabra.
Castrovillari (CS)
Alla guida Italia allโAria Aperta abbiamo dedicato anche unโintera sezione sul nostro sito,
www.gamberorosso.it/italia-all-aria-aperta/, dove potete navigare tra i Parchi Nazionali con le mappe interattive e scoprire tutti gli indirizzi consigliati da Gambero Rosso per mangiare e dormire, oltre a una serie di approfondimenti per visitare le principali centrali idroelettriche.
Italia allโAria Aperta โ 352 pp. โ 14.90 โฌ โ Acquistabile in edicola, libreria e on line
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