Versatili, light e ricchi di proteine: gli albumi d’uovo sono protagonisti silenziosi ma fondamentali in molte preparazioni, sia dolci che salate. In pasticceria, il loro potere montante è insostituibile. Basti pensare alle meringhe, simbolo di semplicità ed eleganza, o ai soffici financier francesi, in cui gli albumi esaltano la delicatezza della farina di mandorle e del burro nocciola. Anche i celebri macarons si fondano sull’albume per ottenere la loro inconfondibile struttura. Ma la vera riscoperta degli albumi avviene anche grazie ai social, dove TikTok e Instagram sono diventati veri laboratori creativi per ricette proteiche, leggere e scenografiche. Tra le tendenze più curiose spiccano le uova alla Jova, rese popolari da un video di Lorenzo Jovanotti in cui l’artista mostra la sua colazione proteica ispirata alle cloud eggs: albume montato a neve, disposto a “nido” e cotto qualche minuto, poi completato con il tuorlo nel centro. Ideale per un brunch instagrammabile.
Pancake proteici – albumi, banana schiacciata e farina d’avena o proteica, per colazioni fit e senza sensi di colpa.
Crema di albumi montati – cotta dolcemente a bagnomaria con dolcificante e cacao, è diventata un dessert leggero amato dalla community healthy.
Tortini e mug cake – merende proteiche in tazza o pirottino, con albumi, cacao, yogurt greco e un pizzico di lievito.
Pane nuvola o cloud bread – viralissimo impasto di soli albumi montati con un pizzico di amido di mais, cotto al forno per un’alternativa low carb al pane classico.
Scrambled egg whites – albumi strapazzati, arricchiti con verdure, spezie, hummus o feta per un pranzo veloce e nutriente, molto popolare tra chi segue diete ad alto contenuto proteico.
E per chi cerca uno snack veloce, gli egg bites sono albumi al microonde con spezie, verdure e formaggio, cotti in un contenitore di silicone per muffin, sono pronti in meno di due minuti e sono perfetti per il post-palestra.
Gli albumi si conservano facilmente: in frigorifero, fino a quattro giorni in un contenitore chiuso, oppure in freezer, meglio se porzionati (ad esempio usando una vaschetta per fare il ghiaccio). Una volta pronti all’uso, possono diventare mousse leggere, aggiunta proteica a frullati e smoothie, base per pancake o biscotti senza burro. Tenerli a portata di mano è un modo intelligente per cucinare in modo consapevole, riducendo gli sprechi.
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