A Bologna c'è un ristorante che fa scoprire l'anima del Vietnam

Non ci si stanca di ripeterlo: Bologna non è solo tortellini, lasagne e tagliatelle. Nel capoluogo felsineo, accanto a Piazza dei Tribunali e pochi metri dalla Galleria Cavour, c’è un angolo di Vietnam che profuma di casa e racconta una storia d’amore, di identità e di rinascita. Aperto nel 2023, Good Morning Vietnam è il progetto coraggioso e appassionato di Thai e Marco, una coppia nella vita e ora anche nel lavoro, unita dal desiderio di costruire qualcosa di autentico.

Lui, ex ristoratore ed enotecario di SoulWine a Casalecchio, con una formazione nel mondo dell’enogastronomia e un’attenzione maniacale per il dettaglio. Lei, avvocata aziendale per dieci anni, abituata ai ritmi serrati delle multinazionali, ma con una radice culturale forte: la cucina vietnamita come memoria, affetto, radici. Insieme hanno immaginato questo ristorante come si sogna un futuro: con tanta passione e una buona dose di incoscienza. «Abbiamo iniziato a parlarne nel 2018 — raccontano — ma ci siamo davvero messi in cammino solo quando abbiamo trovato il nostro chef».

La cucina vietnamita

Phat, originario di Ho Chi Minh, ha lasciato una carriera come ingegnere nell’edilizia per seguire la sua vera vocazione: la cucina. In Italia propone una selezione di piatti fedeli alla tradizione, ma adattati con intelligenza al contesto bolognese. Nessuna concessione esotica da cartolina, solo autenticità: brodi leggeri, erbe fresche, sapidità misurata e contrasti calibrati.

«Non vogliamo semplicemente importare una cucina – dice Thai – vogliamo raccontarla, farla vivere». E Bologna li ha ascoltati. La risposta del pubblico è stata calorosa e variegata: i bolognesi curiosi, gli appassionati di viaggi, i vietnamiti residenti in città, tutti uniti dalla voglia di scoprire o ritrovare sapori veri. Il menu cambia spesso, ma alcune preparazioni restano come segni identitari: il pho bò, zuppa di manzo e spezie dal gusto profondo; i cha giò, involtini fritti con carne e verdure, così come gli xíu mai, polpette che sanno di casa e di memoria, ricordo tenero che omaggia il padre di Thai.

La selezione degli ingredienti

La serietà con cui è trattata la materia prima è parte integrante del progetto. Tutto è tracciato, selezionato, garantito: «Ci mettiamo la nostra fiducia, oltre a quella dei clienti — sottolinea Marco — perché questi piatti li mangiamo ogni giorno anche noi». Non c’è concessione alla superficialità, e anche questo si percepisce al primo assaggio. Good Morning Vietnam non è un format, né un’etichetta etnica da aggiungere alla mappa della ristorazione urbana. È un luogo sincero, dove si viene accolti con un sorriso e si esce con un pezzetto di Asia nel cuore, un ponte tra mondi diversi, una tavola che accoglie, un piccolo viaggio senza bisogno di valigia.

Good Morning Vietnam – p.zza dei Tribunali, 6a – Bologna – www.goodmorningvietnambologna.it