Se il gusto più richiesto nelle gelaterie di Palermo rimane il pistacchio, sono altrettanto gettonati i sorbetti alla frutta, dal limone di Sant’Agata di Militello di Cappadonia Gelati al gusto gelsi neri, presente in molte gelaterie della città. Qui i migliori indirizzi di Palermo.
Se vi capitasse di intercettare Antonio Cappadonia in uno dei suoi tre punti vendita, non sorprendetevi se si prodigherà in prima persona a raccontarvi il suo gelato: in lui, il confine tra passione, professionismo, intuizione e creatività si fa più labile che mai, tale è l’amore che mette nel lavoro. Come nelle forme più classiche dell’arte, tutto per il maestro gelatiere ha origine nell’idea che il prodotto debba rispondere alla regola aurea della perfezione: ogni gusto viene fuori dal suo laboratorio solo quando è indiscutibilmente impeccabile. Grazie a una cura maniacale dei processi, dalla scelta della materia prima all’origine fino alla sua lavorazione, il risultato, in ogni sua espressione, è pura poesia. Il territorio è sempre il punto di partenza, così la Sicilia, grande protagonista dei sorbetti, tra la fragola e le fragoline di Marsala e la pesca gialla di Leonforte, il limone di Sant’Agata di Militello e il fico d’India di Cerda, dialoga con il Piemonte nella nocciola delle Langhe e con la Puglia nelle mandorle di Toritto e Corato. I fuori menu sono all’ordine del giorno, con quell’occhio sempre puntato sulla stagionalità dei prodotti che dà vita a capolavori da gustare solo quando è giusto farlo, come nel mandarino tardivo di Ciaculli. Quanto non già prodotto in laboratorio, come le brioche e le cialde, sono frutto di una ricerca altrettanto minuziosa, così che l’esperienza possa essere esemplare, dall’inizio alla fine.
via Vittorio Emanuele, 401 – 392 5759351 – www.cappadonia.it
Con oltre vent’anni di esperienza e tradizione, è diventata un vero punto di riferimento per gli amanti del gelato a Palermo e provincia. Nata come salumeria storica, è divenuta gelateria grazie all’intuizione di Bartolomeo Scalici, partendo da un piccolo banco a pozzetti. Ed è grazie alla cura e la passione costanti della famiglia Scalici che Delizia ha conquistato generazioni di palati. Tra i gusti più apprezzati ci sono nocciola, pistacchio, cioccolato e caffè, ma spiccano anche i gusti alla frutta e granite come gelsi, basilico e limone e fico d’India. Nel tempo hanno portato il loro gelato sulle spiagge di Mondello, dove il caratteristico furgoncino rinfresca bagnanti e turisti con sapori genuini direttamente sotto l’ombrellone.
via Dammuso, 57 – 091 532186 – www.ladeliziagelateria.com
Un chioschetto stagliato al centro del Giardino Duca di Serradifalco, nella parte finale di via Dante, entrando nel quale ci si lascia alle spalle il caos cittadino per fare capolino, immediatamente, in un angolo verde di quiete e relax. Qui, tra luci calde e tavolini disposti sul prato, non c’è da aspettarsi una proposta classica quando si parli di gelato: panna a parte, infatti, l’offerta verte sull’idea che ciascun gusto basti a sé stesso, avendo insita l’idea dell’abbinamento. È così che il classico pistacchio si veste di noci caramellate, la crema caffè di savoiardi e cacao amaro, la vaniglia di uvetta e passito, il torrone di whisky e caramello salato. L’anima della proposta è la distinzione tra gelati “sobri”, combinazione di un gusto base con l’addizione di ingredienti atti a restituire croccantezza e spessore, e “ubriachi”, che al gusto base accostano riduzioni alcoliche e speziate. Apertura da maggio a ottobre.
via Dante, 332 – 320 8140412 – www.giardinoserradifalco.it/ficus-chiosco-gelato
Gelateria, pasticceria e caffetteria che offre una varietà di gelati artigianali preparati dalla famiglia Lo Monaco. Il locale è conosciuto per l’uso di materie prime di qualità, con una selezione di gusti che spazia dalle creme tradizionali come mandorla di Noto, pistacchio, nocciola e zuppa inglese, ai sorbetti freschi e stagionali come fico, pesca e anguria. Tra le proposte più apprezzate ci sono anche le brioche con gelato e panna, gelati su stecco, bombette e mini-coni. La varietà dei gusti e delle forme, insieme all’attenzione alla stagionalità, rendono il Bar Galatea un punto di riferimento per chi cerca gelato artigianale di qualità a Palermo.
via Galatea, 57 – 091 454653
Il locale ampio accoglie gli avventori con un comodo dehors dove poter gustare la multiforme proposta, anticipando la volontà dell’insegna: qui la pausa è d’obbligo. Non ci si “limita” al gelato, infatti, ma, spaziando dalla caffetteria alla pasticceria, siamo chiamati a sostare per avvicinarci meglio alle possibilità offerte, dalle monoporzioni alle torte fino agli sfogliati per la prima colazione. Colpisce d’impatto la varietà dei gusti proposti: lato sorbetti, c’è solo l’imbarazzo della scelta, la stagionalità della proposta consente infatti di passare dalla potenza di mango e passion fruit alla dolcezza naturale della pera, fermandosi per un intermezzo alla fragola che non delude le attese. Le creme si divertono a stupire, con un cioccolato fondente che della permanenza ha fatto la sua stella e un’arachide salata che mette appetito. Per i più golosi, colata di cioccolato fondente o bianco a mo’ di ciliegina sul gelato.
via L. Ariosto, 20 – 324 8887822
Una delle gelaterie artigianali più famose della città, rinomata per la qualità e la varietà dei gusti, classici e creativi: dai tradizionali pistacchio, mandorla, fiordilatte e limone, realizzati senza conservanti, ai sorbetti alla frutta, tra cui spicca il celebre gelsi neri. Il maestro gelatiere e ambasciatore del gelato italiano, Peppe Cuti, sperimenta inoltre gusti originali come aloe, acqua di cocco, carota e zenzero, creando combinazioni innovative. La gelateria propone opzioni senza lattosio, senza zucchero e senza glutine, oltre a formati come torte, tronchetti e mignon ripieni di gelato. Tra le proposte più tipicamente siciliane si trovano i vucciddati e lo scaccio siciliano. L’attenzione al servizio e la professionalità fanno di Al Gelatone un punto di riferimento per il gelato di qualità a Palermo.
via dell’Autonomia Siciliana, 96/98 – 091 363604
Il nome si rifà alla storia, riferita da Leonardo Sciascia, per cui nel Seicento tale principe di Carbognano, appassionato di sorbetti, era solito convocare alla sua corte proprio dalla Sicilia i migliori maestri in quest’arte. Oggi, ci racconta quindi la volontà di tramandare la tradizione centenaria del gelato siciliano, da una parte rimanendole profondamente aderente, come nel Candiero, gusto antico a base di gelsomino e cannella, e dall’altra ambendo alla sua massima espressione. È così che il cioccolato è di Modica, e ripercorre gli accostamenti già tradotti in tavolette dalla Dolceria Bonajuto, come nella variante all’arancia dove il cioccolato, anche in granella, è aromatico e croccante. Il minimo comun denominatore, per le creme, è una grande setosità e un gusto morbido: nella nocciola, amabilissima, nella vaniglia, dove i semi si vedono, nel caffè, a regola d’arte. I sorbetti reggono perfettamente il confronto. Le brioche, di propria produzione, arricchiscono l’offerta del piccolo angolo pasticceria, nei tre punti vendita.
via E. Notarbartolo, 2/L – 091 7302545 – www.ilsignordicarbognano.it
La cosa bella delle tradizioni è che raramente ti deludono, e se poi c’è di mezzo l’estate, le giornate al mare e quella stanchezza assolata che richiede una coccola semplice, la tradizione non può che diventare passaggio obbligato. È infatti naturale, per ogni palermitano che si rispetti, fare una sosta in questo classico chioschetto, prima di rincasare dopo una giornata di mare tra gli scogli dell’Addaura. Qui i gusti, custoditi nelle classiche carapine, sono quelli della tradizione: le creme pistacchio e nocciola spiccano per voluttuosità, mentre i sorbetti alla frutta, tra fragola, gelsi, anguria e melone, restituiscono freschezza e una dolcezza bilanciata. Gustateli godendo della vista sulla costa dell’Arenella, che si offre generosamente agli avventori di questa piccola istituzione cittadina. Suggerimento: che si tratti di una morbida brioche, di un cono dalla cialda croccante o della più austera coppetta, vi consigliamo comunque di non rinunciare alla panna.
piazza Bordonaro, 10 – 091 361860
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