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Milano segreta

Il punto di ristoro sul Naviglio che tutti i ciclisti amano tenere nascosto

La Casa delle Chiavi, a Gaggiano lungo il Naviglio Grande, è un rifugio nascosto che i ciclisti tra Milano e Abbiategrasso amano tenere segreto

  • 15 Maggio, 2025

Sentite parlare di Navigli e vi immaginate subito dozzinali happy hour con buffet all-you-can-eat. Ma la Casa delle Chiavi è un’altra storia. A Gaggiano c’è un posto che tutti i ciclisti conoscono, ma che non ti consiglieranno mai, perché, se potessero, lo terrebbero nascosto. È il tipo di posto che ha il suo fascino proprio perché non fa parte della solita “rotta”, ma quando ci arrivi, capisci subito che è un rifugio perfetto con il suo terrazzino che guarda sul canale Gambarina, l’acqua che scorre sui tre lati e qualche tavolino sparso, il posto ti invita a fermarti.

Un progetto condiviso: la cooperativa e il suo impegno

Il posto deve il suo nome a una storia curiosa: un tempo era il magazzino dove il custode delle chiuse del Naviglio custodiva le chiavi per controllare il flusso dell’acqua. Oggi, è diventato tappa fissa per chi cerca una pausa pedalando tra Abbiategrasso e Milano.La gestione del ristoro è opera della  cooperativa Terra e Cielo, che da anni lavora per promuovere il commercio equosolidale e l’inclusione sociale.

Non è solo un bar, ma un progetto di comunità, fatto di persone che provengono da esperienze diverse e che condividono un obiettivo: creare uno spazio accogliente. Il coordinatore, Renato, e i suoi volontari sono la forza del posto e il loro approccio è semplice: non c’è bisogno di fare troppo rumore.

La cucina

Alla Casa delle Chiavi la cucina è proprio come il resto del posto: senza pretese, ma attenta. Gli aperitivi rinforzati sono preparati con ingredienti a km zero oppure equosolidali, selezionati ovviamente dalla Cooperativa: salumi dal Salumificio Villani, formaggi dal Caseificio Carozzi di Pasturo, birra artigianale Pintalpina dalla Valtellina e il caffè della Cooperativa Le Lazzarelle, prodotto nel carcere femminile di Pozzuoli. Qui non troverai i “piattini” che ormai invadono le enoteche, tra porri brasati e toast gourmet. Piuttosto, si gioca tutto sulla semplicità e la varietà: panzanella, polenta, frittini e ogni volta qualcosa di diverso sempre preparato con ingredienti freschi.
E poi, con l’estate, arrivano gli indispensabili: ghiaccioli, bibite artigianali gelate, fette di anguria fresca.
Non serve altro.

 

Casa delle Chiavi – via Malpensata 31, Gaggiano (Milano)

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