/
/
Spring rolls. Involtini primavera alla cinese

Spring rolls. Involtini primavera alla cinese

I fogli per involtini primavera (di farina bianca o di riso) si acquistano freschi o surgelati nei negozi cinesi o nei reparti etnici dei supermercati più forniti. Si possono realizzare in casa, con un po' di pazienza e abilità, impastando nel mixer 500 g di farina (bianca o di riso), 250 g d'acqua e 1 uovo. Si lavora a lungo fino ad ottenere una palla liscia ed elastica, si stende in una sfoglia molto sottile sul piano infarinato (per un risultato migliore utilizzare la macchina della pasta) e si ricavano rettangoli di 10 x 15 cm oppure dischi di 15 cm di diametro. Con la pasta di riso si ottengono in frittura involtini più chiari, quasi trasparenti, che lasciano intravedere il ripieno. Solitamente invece, specie nei ristoranti, per ogni involtino si utilizzano due fogli di pasta per ottenere involtini più corposi e non rischiare che in frittura si aprano. Il ripieno può contenere oltre che le sole verdure anche carne di maiale o gamberi.

18 fogli per involtini primavera; 2 carote; 2 cipollotti oppure 1 porro; 3 foglie di cavolo cinese o verza; 100 g di germogli di soia; 1 cucchiaino di zucchero; 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere; salsa di soia; olio di sesamo o di riso per friggere

Pulire e tagliare tutte le verdure a julienne sottile. Saltare le verdure nel wok con un filo d’olio finché saranno dorate e appena ammorbidite. Aggiungere un goccio di salsa di soia, lo zucchero e il peperoncino in polvere, amalgamare e lasciar raffreddare. Immergere i fogli di pasta in acqua fredda per qualche secondo, finché saranno ammorbiditi. Stenderli uno alla volta su un panno leggermente inumidito o su un foglio di carta forno. Sistemare al centro del disco di pasta una cucchiaiata di verdure distribuendole in lunghezza. Piegare prima una metà del disco verso il centro coprendo il ripieno, quindi rimboccare i lati verso il centro e arrotolare l’involtino piuttosto stretto. Friggere gli involtini in abbondante olio caldo finché saranno dorati, scolarli e servirli accompagnati dalla salsa di soia.

Viviana Lapertosa – lacuocadellaportaaccanto.it – IG: @cuocaaccanto
Foto di Luca Bartolomei

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati

La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.

In edicola

No results available

Reset

No results available

Reset