Miroslav Lekes, classe 1971, originario della Repubblica Ceca, imprenditore di successo nel settore della distribuzione dei farmaci, scopre le Langhe all’alba degli anni 2000. La passione per il paesaggio e per l’enogastronomia locali si trasforma nel desiderio di lasciare la propria impronta. Decide di investire in un progetto tra le colline di Monforte d’Alba, rilevando la Tenuta San Sebastiano, immersa in sei ettari di parco, che nel 2013 diventa Réva Vino & Resort (in lingua ceca, Réva vuol dire ‘grappolo d’uva’) e affidandosi a un management tutto piemontese.
Francesco Marchese, chef del FRE
Al centro del progetto il vino e l’ospitalità, dunque. Ma il fiore all’occhiello nonché primo ambasciatore della filosofia della cantina di Lekes è probabilmente il ristorante FRE. Già titolare di una stella Michelin, il ristorante della cantina Réva (e dell’annesso resort) fonde gli ingredienti e l’atmosfera delle Langhe a una cucina d’ispirazione e tecnica francese. «In ogni nostro menu la filosofia è quella di mantenere uno stile personale, utilizzando le tecniche che ho appreso nelle mie esperienze in Francia e facendo respirare sempre il terroir di questa zona, con costanti richiami ai prodotti e alla cultura locali», spiega lo chef Francesco Marchese, 33 anni, scelto per guidare questo progetto gastronomico nel 2020 dopo aver lavorato con il grande Yannick Alléno, detentore di 19 stelle Michelin e gestore dei ristoranti Pavillon Ledoyen e L’Abysse a Parigi e Le 1947 a Courchevel.
Nei piatti signature più amati del FRE – come la Tartare di fassona con maionese al foie gras, estrazione di champignon e fusettes croccanti e i Plin di animelle croccanti con cipolla a latte e lievito di birra essiccato – c’è tanta Langa, ripensata con visione originale e sapienza tecnica. Tra i classici della cucina di Francesco Marchese merita la citazione il Risotto con estrazione di prosciutto crudo, caviale Oscietra e midollo gratinato al Parmigiano Reggiano, un piatto che è diventato nel tempo un caposaldo del ristorante. La sala accoglie con un’idea di pulizia e di eleganza che richiama anche nei colori lo stile dell’haute cuisine francese. Raffinata la mise en place, che può vantare le ceramiche realizzate dallo Studio Porcelain (disponibili in struttura, su richiesta, per la vendita al pubblico): gli artisti Vladimir Groh e Yasuyo Nishida (lui ceco, lei giapponese) trasformano i complementi di porcellana in piccole opere d’arte, con forme e decori realizzati a mano che rendono unico ogni elemento.
Come il resto del resort, inoltre, la sala del ristorante ospita una collezione di opere d’arte di artisti europei dell’est: nella sua categoria è la collezione di opere più importante d’Europa. Ultima ma non ultima, la cantina del FRE, guidata dall’head sommelier Massimiliano Accornero, è un viaggio tra vini internazionali e di Langa, a partire dai vini della casa che la Cantina Réva produce con le uve di coltivazione biologica e integrata provenienti dai 23 ettari di proprietà, distribuiti tra Monforte d’Alba, Novello, Serralunga d’Alba, Barolo, Grinzane e Roddino.
Ristorante FRE – Località San Sebastiano 68 – Monforte d’Alba (CN) –
tel. 0173 789269- revamonforte.com
Niente da mostrare
ResetNo results available
ResetNo results available
Reset<<<< Questo articolo è stato pubblicato su Trebicchieri, il settimanale economico di Gambero Rosso.
No results available
ResetNo results available
Reset© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
No results available
ResetNo results available
Reset