Lโartigiano romano della pizza torna con la prima puntata della seconda stagione del programma tv Pizza Hero โ La sfida dei forni sul canale Nove. La prima delle dieci puntate che seguiranno vede protagonista la cittร di Firenze, con un format che in linea di massima ricalca quello della stagione scorsa.
Si parte con unโispezione dei tre forni, con assaggio delle cose che al maestro in quel momento appaiono piรน significative (di solito un pane e due pizze) e poi Gabriele Bonci fa le domande di rito sulla preparazione dei prodotti, li acquista e porta il tutto al suo quartier generale. Lo stesso che al termine degli assaggi accoglierร tutti e tre i concorrenti e che sarร teatro della prima eliminazione. Poi รจ la volta della preparazione di Gabriele, una lezione di panificazione e territorio arricchita da quel tocco goloso che solo il re di Pizzarium sa dare.
La novitร di questa seconda stagione รจ il momento della spesa. Breve sรฌ, forse giร visto, ma unโoccasione per il panificatore di lanciare dei messaggi importarti sullโalimentazione e dare dei consigli su come scegliere e riconoscere il buon cibo. A spesa fatta, Bonci consegna la sporta ai concorrenti, che con quegli ingredienti dovranno elaborare una ricetta e cercare di vincere lโormai famosa sfida โdal tramonto allโalbaโ. Concluso il duello, il Pizza Hero assaggia il pane e la pizza dei due concorrenti e decreta il vincitore, che questโanno non avrร in premio il restyling del locale, ma duemila euro da investire nella propria attivitร .
Un programma che funziona, pulito, che potrebbe andare piรน a fondo sulla ricettistica e i temi caldi della panificazione, ma che non vuole perdere quel carattere leggero e dโintrattenimento a cui รจ evidente non vogliano rinunciare gli autori, forzando un poโ la mano con un Bonci piรน romano del dovuto. Ma soprattutto un programma che non ha venduto contenuti e libertร dโespressione del pizzaiolo (impresa impossibile) al miglior offerente. Perchรฉ a indagare tra gli sponsor e un product placement ben dosato, le realtร che hanno contribuito sono poche e piccole, ma tutte a prova di Bonci. Perchรฉ si sa, con il pizzaiolo entra chi ci crede, chi lo supporta e lo rende ancora piรน libero di lanciare i suoi messaggi. Anche in 55 minuti di trasmissione da cui in molti non vogliono altro che sfide, assaggi, impasti, eliminati e vincitori. In definitiva Bonci ci insegna che si puรฒ andare nella tv commerciale veicolando contenuti senza contaminarsi troppo.
Gabriele Bonci come vi abbiamo raccontato oggi vive a Careggine, in provincia di Lucca, e qualcuno come del classico clichรฉ del personaggio noto, dellโimprenditore sazio, che stanco del caos cittadino si rifugia altrove per ritemprarsi, per staccare la spina e ritrovare se stesso. Ma ne siamo sicuri? Proprio Gabriele Bonci? Ha urlato no a tante grandi aziende che gli avevano promesso una fortuna, ancora piรน forte a chi sul suo sistema sostenibile ed etico proprio non ci credeva, a chi sbeffeggiava lโintegrale, a chi si fingeva integrale, a chi del suo credo ne voleva fare una questione di marketing. Ha urlato sรฌ al cibo vero, al lievito vivo quando nessuno ne aveva mai sentito parlare, allโalimentazione etica.
โIn realtร io sono stato sempre dove dovevo stare nel momento in cui ci dovevo stareโ ci dice Bonci. A Roma, per creare un sistema economico vincente per tutti gli agricoltori virtuosi che ha riunito nella nota Brigata Agricola, che forse si sarebbero persi, che certamente nessuno di noi avrebbe conosciuto. Ora a Careggine, perchรฉ per Gabriele non cโรจ nessuna scelta radicale, ma solo una naturale esigenza di rappresentare qualcosโaltro in un altro luogo e dare ancora piรน voce alle sue propensioni. Consapevole che fosse arrivato il momento giusto e la possibilitร . โAvevo bisogno si staccarmi dalla figura, di sentirmi nei panni giusti e trovare uno stile espressivo diversoโ. Fa impresa in alta montagna ora, e anche lรฌ ha messo in moto una autentica rivoluzione, a suon di pane, pizza e fermentazioni, con nuovi progetti che sanno di vita buona, di vita sana. โMi godo i bambini, i vecchi le etร , le stagioni. Oggi posso scegliere e io il compromesso di non vivere piรน la natura delle cose non lo pagoโ ribadisce. E la sua anima dirompente sembra ancora piรน forte quando racconta della sua nuova pizzeria a Careggine (Pizzeria Chiar Di Luna).
โHo rilevato una pizzeria in paese, trash che piรน trash non si puรฒ. Ho preso tutto il pacchetto, mantenendo allโinterno tutti i personaggi, compresi i vecchietti che giocano a carte e bestemmiano. E la mia propostaโ, continua Gabriele, โnon poteva che essere il massimo del trashโ. Ve lo ricordate il giro pizza? Beh Bonci qui propone una degustazione continua delle sue creazioni finchรฉ il cliente non dice basta. In tavola โtiraโ pizze con fermentazioni di castagne, padellini, teglie con sperimentazioni a tre impasti. Il tutto realizzato con farine locali che vantano un sistema di tracciabilitร fino al contadino. E a mangiare va tutto il paese, scolaresche incluse.
Con la scuola del paese, poi, Bonci ha avviato una solida collaborazione per un progetto di educazione alimentare con una mensa didattica. โI bambini vengono a mangiare da me una volta a settimana, mangiano e poniamo lโattenzione sul loro comportamento rispetto al cibo. Vorrei ospitare scuole da tutta Italia e vorrei che fossero i bambini stessi a insegnare ad altri bambiniโ. Il pizzaiolo romano sta cercando di comunicare con il Ministero, avvalendosi del supporto di un nutrizionista, affinchรฉ riesca a eliminare dai menu alimenti come vongole (sgusciate e congelate) e bastoncini surgelati (tra i pochi autorizzati perchรฉ considerati sicuri e senza rischio spine). โVorremmo introdurre in menu piatti a base di polenta, pasta di farro, trota, e perchรฉ no anche il capriolo. Siamo a 1000 metri di altitudine qui e tavola non dobbiamo dimenticarloโ.
ร un lavoro profondo e intenso, quello di Bonci in montagna, che va avanti in grande โintimitร โ, come piace ripetere a Gabriele, ma che come tutto quello che ha sempre segnato la sua storia, ha il grande valore di trasformarsi in modello per altri. Chissร , magari anche per le istituzioni.
a cura di Sara Bonamini
Pizzeria Chiar Di Luna โ via della Carraia, 11 โ tel. 0583 661020 – Careggine
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