Ristorante Une è una delle nuove stelle Michelin. L’edizione 2024 della guida “rossa” è stata presentata oggi a Brescia e, tra gli altri, ha premiato il ristorante del giovane chef Giulio Gigli. Il suo ristorante è nato poco più di due anni fa, e ha ricevuto il premio delle Due forchette con la Guida Ristoranti d’Italia 2024 del Gambero Rosso. Ecco la nostra recensione.
L‘Umbria contemporanea ha trovato casa a Capodacqua, piccola frazione del folignate che trae il nome da una serie di antichi mulini ad acqua, capace di scendere copiosa dai monti circostanti. Merito del cuoco Gigli, tornato a casa dopo grandi esperienze in giro per il mondo, tra Francia, Stati Uniti e Spagna, terra della parentesi più lunga e formativa al Disfrutar di Barcellona, dove per quasi cinque anni è stato responsabile del settore creatività. Il ristorante sorge proprio in un vecchio mulino, ristrutturato e arredato con rispetto e gusto minimale. I piatti realizzati in cucina vengono rifiniti in un bancone a vista e offrono percorsi sempre più centrati, capaci di unire tecnica, visione e gusto in maniera sempre più sinergica. I menu degustazione Acquedotto (55 euro) e Relazioni (70 euro) regalano sapori identitari quanto moderni e sorprendenti, in un gioco di relazioni tra passato, futuro, ingredienti locali dimenticati e tecniche senza confini.
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La ristorazione italiana sta dando prova di grande vitalità e maturità (antispreco e sostenibilità sono ormai voci “fisse” dei menu, crescono le proposte vegane e salutari di alto profilo). Per questo dopo l’anno zero della pandemia, la guida torna con voti e classifiche. Oltre 2000 indirizzi e tante novità fra ristoranti, trattorie, wine bar e locali etnici (segnalati, rispettivamente, con il simbolo delle forchette, dei gamberi, delle bottiglie e dei mappamondi) per consentire a ciascuno di trovare l’indirizzo giusto.
