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Storie

Una delle pizzette tonde più buone dell'estate si trova sul lungomare di Pescara

Sedici centimetri di impasto di pura perfezione: a Pescara la merenda sulla spiaggia si fa con questa pizzetta fragrante

  • 12 Giugno, 2024

Pescara, 1958. Qui, sul bel lungomare della città di Ennio Flaiano e Gabriele D’Annunzio, è nata la mitica pizzetta Trieste. Una pizza di piccole dimensioni, cotta nel padellino come vuole la tradizione pescarese, e servita al bar dell’omonimo stabilimento. Una vera goduria da mangiare vista mare. Questa specialità locale ha fatto poi il giro del mondo grazie a una brillante coppia, ma l’inizio di tutto si deve Gabriele Ciferni, che ha mosso i primi passi di questa attività a gestione familiare oggi votata a modello di imprenditoria vincente.

Trieste Pizza, la pizzetta dello stabilimento pescarese

Dell’epoca resta qualche foto in bianco e nero di un tempo che fu, quando i camerieri si aggiravano tra gli ombrelloni con le mitiche pizzette tonde appena sfornate: friabili sui bordi, soffici all’interno e non troppo alte, unte quanto basta e saporitissime, semplici e perfette. Un cavallo di battaglia che ha sfidato le mode, che ha attraversato gli ultimi 66 anni a testa alta, custodendo la ricetta originale oggi conservata da Riccardo, figlio di Gabriele, e sua moglie Laila Di Carlo, fautori del progetto di espansione che ha portato la pizzetta di Trieste a valicare i confini italiani, alla volta di Madrid, Sydney, Dubai.

La pizzetta alla conquista del mondo

C’è anche una sede romana, a Monti, e poi ad Avezzano, Fano, Ortona, Senigallia, Montesilvano: si perde il conto delle insegne a marchio Trieste Pizza, ma niente batte una pizzetta Margherita sgranocchiata in spiaggia, a metà mattino dopo il primo bagno della stagione. I condimenti sono quelli di sempre, i grandi classici: broccoli e alici, salsiccia, carciofini e pecorino, provola e speck. Gusti che non stancano mai, apparentemente banali, ma in realtà fatti con prodotti di prima scelta, come il pomodoro Triveri delle piantagioni di Vasto, il fiordilatte vaccino Reginella d’Abruzzo, la carne della macelleria Delio Ginestra a Villa Celiera. Materie prime del territorio, dal sapore schietto e sincero. E per i puristi della pizzetta, c’è quella con olio, sale e origano: un morso di felicità.

Trieste Pizza – Pescara – Lungomare Matteotti, 102 – trieste.pizza/

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