Marzo complicato per il vino italiano allโestero. Se il primo trimestre si chiude con la luce verde (+3,1% nei volumi e +3,9% nei valori, almeno secondo gli ultimi dati Istat), il terzo mese dellโanno, secondo le rielaborazioni dell’Osservatorio del vino Uiv, registra unโinversione di tendenza con un gap del 4% per effetto soprattutto di cali in doppia cifra di Germania, Regno Unito, Svizzera e Francia. E se tutte le tipologie segnano saldi valoriali positivi โ con gli spumanti a +7,3% da gennaio, i fermi imbottigliati a +2.7% e i frizzanti a +12,2% – i prezzi medi (a eccezione di sfusi e mosti) perdono comunque smalto, segno che il mercato non รจ disposto a pagare di piรน per compensare unโultima annata decisamente leggera sul piano produttivo.
Lโincremento dei volumi esportati – secondo lโanalisi Uiv โ รจ da attribuire interamente allโexploit degli ordini della Federazione Russa, senza il quale la crescita sarebbe piatta. Anche nei valori la Russia, nel trimestre, ha fatto registrare un +142,6%, portandosi al sesto posto e superando Francia e Giappone. Il motivo รจ presto spiegato: le accise russe in vigore dallo scorso maggio sugli alcolici (vodka esclusa), che hanno spinto verso una corsa anticipata alle scorte.ย Se, quindi, il trimestre puรฒ contare su questo salvagente, per i mesi successivi bisognerร fare i conti con una situazione totalmente diversa, considerato anche che le accise andranno ad incrociarsi con dei nuovi dazi , che da agosto dovrebbero aumentare dal 12,4% al 20% sullโimport di vino da Paesi percepiti ostili, tra cui Stati Uniti e Paesi europei.
Tra le note positive del trimestre, in questo ping-pong di luci e ombre, cโรจ senzโaltro il ritorno al segno positivo per i rossi Dop imbottigliati (+2,8% valore, a 459 milioni di euro), lโincremento in doppia cifra dei bianchi Igp (+12,7%), la corsa di Prosecco (+7,8%) e Asti Docg (+7,5%) tra gli spumanti e un quadro migliore rispetto ai competitor francesi, che si fermano a -0,2%.
ยซIl contesto congiunturale impone ancora la massima attenzione โ รจ il commento del presidente di Unione italiana vini Lamberto Frescobaldi โ Riteniamo che in questa fase molto fluida sia di particolare importanza per le imprese continuare a monitorare i mercati ma anche vigilare sui listini, perchรฉ lโobiettivo di lungo periodo resta quello di migliorare il posizionamento del vino made in Italy. Contestualmente, Uiv รจ convinta che anche in fasi complicate come questa sia necessario non abbandonare la strada degli investimenti strategici in promozione, innovazione e ristrutturazione dei vignetiยป.
Niente da mostrare
ResetNo results available
ResetGambero Rosso SPA
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd