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La nuova moda in pasticceria sono i croissant a forma di bara (e l'idea non è di Taffo)

E dopo cubi, piramidi e roll, si sono inventati il coffin: il croissant funereo a forma di bara! A proporlo è un pasticcere di Roma, fan sfegatato dell'agenzia di onoranze funebri

Non abbiamo ancora digerito i torroni a forma di bara di Taffo dello scorso Natale che ad addolcire la colazione in versione funerea arrivano i Coffin, i croissant a forma di bara. Questa volta l’idea non è di Riccardo Pirrone, mente del marketing che segue la promozione dell’azienda funebre Taffo in tutta Italia, ma di un suo fan sfegatato, Raffaello Fracassi della pasticceria Il Dolce Sorriso di Roma. «L’idea mi è venuta perché seguo tanto Taffo e mi piace il loro marketing, per omaggiarli ho deciso di riprodurre i croissant a forma di bara», spiega Fracassi. A spingerlo a produrre i Coffin è stata la voglia di proporre sul mercato una nuova forma di croissant: «Dopo il cubo, la piramide, il roll, ho pensato di fare il croissant in una forma che fosse esclusivamente nostra», continua Fracassi.

Com’è fatto il Coffin: il croissant a forma di bara

I Coffin sono prodotti sul bancone della pasticceria Il Dolce Sorriso da solo due settimane. I nomi dei prodotti – Noce, Rovere, Ciliegio, Frassino – sono anch’essi dell’ambito funereo: «Ho chiamato una mia amica titolare di un’azienda di onoranze funebri e mi sono fatta dire da lei quali legni vengono usati comunemente per le bare», precisa il titolare della pasticceria di Roma.


L’impasto è quello di un croissant a sfoglia «proprio come i nuovi croissant che vengono proposti: il cubo, il roll», farciti con crema al pistacchio, o anche al caramello salato, arachidi e noci pecan, o ancora crema, amarena e gocce di cioccolato. «Abbiamo inziato da poco, siamo solo a cinque farciture, poi ne proporremo altre», racconta Fracassi che si è fatto progettare appositamente da un fabbro lo stampo per il Coffin. Il peso di ogni “bara golosa” è importante, circa 250 grammi: «C’è chi riesce a mangiarlo da solo, ma la porzione è divisibile benissimo anche per due», specifica il pasticcere di Il Dolce Sorriso, che dal 2016, all’Infernetto di Roma, produce prodotti da pasticceria con una grande attenzione al mondo vegano e salutista.

La promozione sarcastica

La sua passione per il marketing di Taffo, il pasticcere Fracassi la dimostra anche con l’ironia nella promozione sui social dei suoi coffin. Scrollando le pagine ufficiali della pasticceria, ci si imbatte in copy come “È giunta l’ora…di un bel Coffin Break. Tranquilli, a riempirli come si deve ci pensiamo noi!”, o ancora “Stai morendo di fame? Abbiamo quello che fa per te! Prova i nostri nuovi Coffin, non te ne pentirai!”. E chissà che Taffo non annusi la verve e il buon profumo dei Coffin e pensi a una partnership dal carattere… funereo.

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