Avere a cuore il futuro di un territorio, e di una comunità, significa promuovere la crescita di un circuito virtuoso, innestando dinamiche che creino occupazione e ricchezza senza tradire l’identità del luogo. La pensa così Cantina Mesa, realtà vinicola del Sulcis Iglesiente fondata nel 2004 da Gavino Sanna (che è noto grafico e pubblicitario) e acquisita qualche anno fa dal gruppo Santa Margherita. A questo scopo, da due anni a questa parte, la cantina di Sant’Anna Arresi promuove un concorso rivolto ai giovani cuochi della Sardegna, con l’idea di aiutare i più meritevoli nel percorso di formazione che li renderà professionisti più consapevoli. Il Premio Mesa 2020 individuerà così il giovane più talentuoso e motivato, premiandolo con un master di alta formazione presso l’Accademia di Niko Romito (indirizzo Pane e Lievitati con Grani Antichi), che potrà frequentare per accrescere le proprie competenze in materia, con l’auspicio che, rientrando in Sardegna possa poi contribuire all’evoluzione della scena gastronomica del territorio.
C’è tempo fino al 19 ottobre per candidarsi, compilando il modulo online allegato al bando, che ammette al concorso giovani chef e ristoratori di età compresa tra i 20 e i 35 anni, attivi sull’isola almeno a partire dalla stagione estiva 2018. Spetterà a una giuria di esperti presieduta da Gavino Sanna (con lui anche Giovanni Fancello, giornalista, gastronomo e scrittore; Ivan Paone, vice direttore de L’Unione Sarda; Anais Cancino, esperta sommelier, e Alberto Piras, sommelier de Il Luogo di Aimo e Nadia) selezionare i tre profili migliori, che saranno chiamati a confrontarsi in una sfida pratica, presso la Cantina Mesa. La richiesta sarà quella di elaborare un piatto rappresentativo della propria idea di cucina regionale, che sia originale, affine al territorio e ben abbinato con uno dei vini della Cantina Mesa. A dicembre sarà annunciato l’esito del concorso, con la proclamazione del vincitore (nel 2019 era toccato a Gavino Piu, del ristorante Janas di Alghero).
Nel presentare la domanda di ammissione, i giovani cuochi dovranno allegare lettera di presentazione per motivare la propria candidatura, e la foto (con breve descrizione) di un piatto significativo del proprio percorso, che non necessariamente dovrà coincidere con la proposta portata in finale. Il Premio Mesa prende le mosse dalla convinzione che il settore della ristorazione possa rivestire un ruolo strategico per la promozione della Sardegna, sia da un punto di vista economico, in quanto in grado di creare occupazione e ricchezza, che da un punto di vista culturale, per lo stretto legame tra la produzione agricola e alimentare con la storia, la cultura e la tradizione della regione.
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