La contraffazione di vini e bevande alcoliche costa ogni anno all’Italia 302 milioni di euro e oltre 648 posti di lavoro. Si tratta di uno dei tassi di contraffazione più elevati rispetto ad altri prodotti, con perdite annuali di vendite, se si estende lo sguardo a tutta l’Unione europea, pari a 2,3 miliardi di euro per quasi 5.700 posti di lavoro. A cui si aggiunge la perdita di gettito fiscale superiore a 2 miliardi di euro. Il dato di Euipo (l’Ufficio europeo per la proprietà intellettuale) è allarmante ed è stato reso noto in occasione della Giornata mondiale contro la contraffazione, mercoledì 12 giugno, con il lancio della campagna di sensibilizzazione Cosa c’è in tavola?.
L’Unione europea, ricorda Euipo, conta oltre 3.600 prodotti con indicazione geografica registrata. Vino, olio d’oliva, carne, formaggi e prodotti lattiero-caseari risultano i più colpiti dal fenomeno. L’iniziativa di sensibilizzazione arriva dopo che recenti relazioni hanno indicato che la contraffazione nel settore alimentare e bevande continua a rappresentare un rischio significativo per la salute dei consumatori.
Francia, Italia e Germania sono in testa sia per produzione che per consumo di prodotti Ig. La Francia da sola rappresenta quasi il 32% delle vendite di prodotti Ig nell’Ue. Il vino costituisce il 54% del consumo totale di prodotti Ig, il che lo rende particolarmente vulnerabile alla contraffazione, spesso in mano a organizzazioni criminali.
Nell’operazione Opson (cibo, in greco), condotta ogni anno da Europol e Interpol, sono stati sequestrati nel 2024 circa 22mila tonnellate di alimenti e 850mila litri di bevande contraffatte, per 91 milioni di euro di prodotti, smantellando undici organizzazioni criminali, con circa 278 persone denunciate. Prodotti che contenevano anche sostanze pericolose quali metanolo, mercurio e pesticidi tossici. Negli ultimi anni, rileva l’Euipo, i beni alimentari sono stati la seconda categoria di merce più sequestrata alle frontiere esterne dell’Ue. Cina e Turchia sono tra i paesi di origine più segnalati per le bevande e gli alimenti contraffatti sequestrati tra 2019 e 2020.
I rischi per la salute rimangono una preoccupazione primaria. La campagna Euipo fornisce consigli pratici ai consumatori: acquistare da rivenditori e canali di distribuzione ufficiali, dai siti web ufficiali dei marchi; verificare l’etichettatura del prodotto e la sua origine e controllare la presenza dei loghi di certificazione, come Dop, Igp, Stg. Tra i suggerimenti anche quello di esaminare attentamente la confezione e il prodotto. Spesso si notano difetti di finitura o errori ortografici. L’Euipo ha pubblicato una guida alle tecnologie anticontraffazione e antipirateria, che include oltre 40 tecnologie che possono aiutare gli imprenditori a proteggere i propri marchi.
© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
No results available
ResetNo results available
Reset