Sono passati quasi dieci anni da quando Pergamino Caffè ha aperto le sue porte in piazza Risorgimento, segnando l’inizio di una nuova era per il caffè a Roma. Ora però è tempo di cambiare casa, ma senza allontanarsi dal cuore di Prati e dal flusso turistico del Giubileo. Il celebre locale, primo punto specialty di Roma ideato da Luigi Parise, già fondatore del Morrison’s Pub, e gestito insieme alla moglie Laura, ha annunciato il trasferimento in due nuove location strategiche. Due nuovi coffee corner vicini a San Pietro per raddoppiare la possibilità di bere il caffè in un modo diverso dal solito.
I due nuovi angoli caffè saranno limitrofi: uno sarà all’interno del Morrison’s Pub, l’altro da Be.re, entrambi a Piazza Risorgimento. Un passo che permetterà al progetto frutto dell’ingegno di Luigi Parise e Massimo Bonini, e dell’intervenuto Davide Cobelli, di integrare la propria offerta in contesti diversi ma complementari. Non si tratta infatti di un semplice trasloco ma di un’evoluzione. Un modo per valorizzare in spazi diversi ogni dettaglio, dalle attrezzature di alto livello, alla selezione stagionale di torrefazioni italiane e internazionali, fino all’offerta gastronomica che spazia dalla colazione inglese con uova strapazzate e bacon, al nitro coffee, un caffè freddo spillato che sta conquistando sempre più estimatori.
Il Morrison’s Pub, storico locale romano, ospiterà ora un angolo dedicato al caffè di alta qualità, in un connubio tra la tradizione del pub e l’artigianalità di un laboratorio in cui sperimentare nuove esperienze gustative. Mentre Be.re si confermerà come punto di riferimento per chi cerca un caffè specialty in un ambiente informale e accogliente. Una commistione per uscire dall’idea di classico bar a cui sono abituati i romani e coinvolgere un pubblico eterogeneo, metà italiano e metà straniero, in cerca qualità.
La filosofia di Pergamino Caffè resterà la stessa. Invariata, l’ offerta di caffè 100% arabica, sia monorigine che in miscele, selezionati con cura e proposti secondo i più moderni metodi di estrazione e infusione. Tra questi Aeropress, Syphon, Cold Brew e V60, tecniche che permettono di esaltare le caratteristiche uniche di ogni chicco. Le torrefazioni cambiano stagionalmente, includendo nomi di rilievo come Gardelli, Lady Cafè, Campana, Le Piantagioni del Caffè e la coffee roastery australiana A+ di Melbourne. Una proposta accompagnata da nitro coffee – un caffè freddo spillato – e dolci freddi come tiramisù e cheesecake, ma anche da un’offerta gastronomica fatta di piatti pensati per la pausa pranzo. Insomma, non il classico bar dove bere un caffè al volo, ma un luogo dove vivere il caffè a 360 gradi che ora si moltiplica per due.
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