Esselunga scommette sul vino e lancia la sua piattaforma di e-commerce enoteca.esselunga.it. Dentro ci sono un migliaio di etichette sia di vini sia di distillati da tutto il mondo, ma c’è anche lo storytelling dei territori, affidato ai grandi protagonisti della viticoltura, come l’enologo Riccardo Cotarella. Spazio, poi, agli abbinamenti e anche alla cultura enologica, con il piccolo dizionario “la parola della settimana”. L'obiettivo è quello di arrivare a coprire tutte le regioni italiane, e non solo quelle del Centro-Nord, da sempre roccaforte del marchio.
Dal consulente negli store al sommelier virtuale
L’e-commerce vitivinicolo vuole rappresentare una nuova storia per gruppo, senza sovrapporsi al reparto enoteca già presente negli 88 store del gruppo. D’altronde, Esselunga ha sempre mostrato grande attenzione nei confronti nel vino. Nel 1999 iniziando a proporre la figura del sommelier nel supermercato e vent’anni dopo quella del sommelier virtuale, a partire dallo store di Brescia. C’è, poi, la grande attenzione al prodotto. Sempre nel 1999 venne inaugurato la nuova modalità espositiva delle bottiglie: non più solo in verticale ma anche in posizione inclinata, come avviene nelle cantine.
Una selezione dai 10 ai mille euro
Nemmeno il canale e-commerce è una novità: dal 2016 esiste già una sezione online affiancata al negozio fisico. In questo caso, però, le due realtà vivranno di vita propria con proposte differenti. Dentro alla piattaforma online, infatti, ci sono anche champagne e rossi di pregio, da Dom Pérignon a Sassicaia e Tignanello. Ma c’è posto per tutti, con prezzi che vanno dai 10 ai mille euro. E se nel 2022 in Esselunga sono state vendute 100 milioni di etichette per un valore di circa 350 milioni di euro, le attese per il futuro son ben più alte.
