Tra le città più belle dell’Albania, c’è Berat. Dal 2008, è patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO. Non solo grazie alla sua architettura d’epoca ottomana egregiamente conservata, ma anche perché è una delle culle del pluralismo religioso nei Balcani. Ovviamente, è anche un’imperdibile tappa culinaria nella Terra delle aquile. Da qualche anno, infatti, grazie a un nuovo ristorante, che è anche hotel, qui si sta pian piano rivoluzionando la gastronomia locale.
foto di Tradita e Beratit
L’indirizzo in questione, da appuntarsi in agenda se state organizzando un viaggio nella nazione balcanica, è Tradita e Beratit. Nel cuore di Gorica, uno dei due quartieri che costituiscono il centro storico della città (l’altro è Mangalem, ed entrambi sono sovrastati da Kala, uno dei castelli più belli d’Albania, ancora oggi abitato), quest’antica struttura tradizionale risalente all’epoca ottomana è stata finemente ristrutturata e convertita in boutique hotel, con 6 camere arredate nel dettaglio, e un ristorante a chilometro zero. Un gioiello in pietra dove in ogni angolo si respira la storia e ai cui tavoli ci si accomoda per assaporare il meglio che la regione di Berat ha da offrire.
foto di Tradita e Beratit
L’atmosfera elegante, l’attenzione rivolta ai prodotti del territorio e l’importanza data al vino, fanno credere di trovarsi in un castello della Toscana. Non fosse per l’atmosfera da mille e una notte, e il suono delle campane che si alterna al canto del muezzin, che ci ricordano che siamo in Albania. Oltre agli ingredienti squisitamente locali serviti a tavola: i byrek, saporite torte salate con spinaci e ricotta, i formaggi di capra dal sapore intenso, le qofte, polpette di carne speziate alla menta dalla forma leggermente allungata, i dolma, gustosi involtini di riso ed erbe aromatiche in foglie di vite e, ancora, le fërgesë, casseruole di ricotta salata, pomodori e peperoni. Da annaffiare con un bicchiere di Hoço Wine, la cantina del ristorante o per i più intrepidi di raki, il liquore tipico albanese che di solito qui però viene consumato a fine pasto. <<La nostra famiglia produce vino dal 1950. Berat è una città collinare, collocata in una posizione privilegiata per la coltivazione dell’uva: i terreni sono calcarei e il clima è mite, sole e pioggia si alternano perfettamente creando il terreno ideale per i vitigni>>, racconta Antonel Hoço che, insieme a sua sorella Kejsi, gestisce la struttura.
foto di Tradita e Beratit
Ogni ingrediente utilizzato nei piatti di Tradita e Beratit è locale, stagionale e freschissimo. Questa è una terra generosa, la frutta e la verdura hanno profumi intensi e, nell’entroterra, si trovano ancora posti autentici che propongono i migliori piatti della tradizione, proprio come questo ristorante che è un indirizzo del cuore. La cucina italiana, che ha purtroppo invaso la costa albanese e i ristoranti della capitale Tirana, qui è assente e il menù segue il ritmo delle stagioni. Chi ama l’Albania lo sa bene: in questa terra straordinaria non c’è solo il mare. Il territorio albanese, che nonostante le dimensioni contenute è estremamente variegato -alte vette, zone collinari, costa, fiumi incontaminati e laghi tra i più antichi del mondo- è un microcosmo mediterraneo unico. Una terra tutta da scoprire che seduce anche grazie alla sua eccellente gastronomia.
foto di Tradita e Beratit
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