Health warning sulle bottiglie di vino. In quali Paesi sono obbligatori?

L’etichettatura di un prodotto ha un ruolo fondamentale, perché ne descrive le caratteristiche e consente al consumatore di essere consapevole e di acquistare la merce che più risponde alle proprie esigenze. L’etichetta è, pertanto, la fotografia del prodotto. Deve essere, quindi, scritta in forma chiara e completa oltre che rispondere al vero. Negli ultimi anni, alle informazioni già obbligatorie per l’etichettatura del prodotto vitivinicolo, si sono aggiunti i profili nutrizionali. Infatti, i prodotti vitivinicoli e i prodotti vitivinicoli aromatizzati realizzati a partire dall’8 dicembre 2023 devono riportare obbligatoriamente in etichetta, o online, la lista ingredienti e la tabella nutrizionale.

Gli alert salutistici in Ue

Oltre all’etichettatura nutrizionale, le istituzioni europee e internazionali spingono per una regolamentazione, per tutte le bevande alcoliche, dei cosiddetti «health warning», avvertenze obbligatorie sugli effetti dell’alcol sulla salute. Ad oggi, a livello europeo, sono quattro gli Stati membri dell’Ue che dispongono di una legislazione sulle avvertenze sanitarie in etichetta: Francia e Lituania (pittogramma donna incinta), Irlanda (avvertenza sulle malattie epatiche, un simbolo di gravidanza, informazioni sul valore energetico e sui grammi di alcol contenuti e un link a un sito web con ulteriori informazioni), Germania (avvertenza sull’età).

Le disposizioni nei mercati extra-Ue

Attualmente, anche diversi paesi extra Ue (ad esempio Australia, Cile, Messico, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Brasile) hanno reso obbligatorie diverse avvertenze sulla salute, in particolare al fine di far comprendere al consumatore gli effetti negativi che può avere un consumo eccessivo di alcol. Ogni paese, ha prescritto disposizioni specifiche in merito alla modalità di indicazione degli health warning. Ad esempio, la normativa statunitense e brasiliana prevede l’obbligatorietà di riportare in etichetta rispettivamente le seguenti diciture. Per gli Stati Uniti «GOVERNMENT WARNING: (1) According to the Surgeon General, women should not drink alcoholic beverages during pregnancy because of the risk of birth defects; (2) Consumption of alcoholic beverages impairs your ability to drive a car or operate machinery, and may cause health problems». Per il Brasile la dicitura è: «Evite o consumo excessivo de Alcool».

Altri paesi, per esempio, come Australia, Messico e Cile, oltre a normare una dicitura specifica da riportare in etichetta, prevedono l’inserimento di pittogrammi (es logo donna incinta, simbolo di un’automobile e simbolo dei 18 anni). Nuovi paesi extra Ue, stanno proponendo l’introduzione degli health warning per le bevande alcoliche, inclusi i prodotti vitivinicoli. Per ulteriori aggiornamenti, bisognerà attendere gli sviluppi normativi futuri.

Per ulteriori approfondimenti si rimanda a Comex, la banca dati giuridica online per le esportazioni di Unione Italiana Vini (Il Servizio giuridico | Unione Italiana Vini)

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