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Millefoglie di Ostrica virtuale di Scabin

Millefoglie di Ostrica virtuale di Scabin

Chi ha avuto la fortuna di cenare al Combal.zero di Rivoli (To) riconoscerà in questo finger la mitica Ostrica virtuale dello chef Davide Scabin: un bocconcino di anguria, mandorla e bottarga che, mangiato ad occhi chiusi, restituisce il gusto netto e preciso dell'ostrica. Per me è stata una sensazione sconvolgente al punto che tornata a casa non ho potuto fare a meno di "copiarla". L'unica variazione che faccio (ma che comunque ahimè non mi salverà dalle accuse di plagio?!) è di prolungare il piacere "dell'ostrica" aumentandone le quantità! Tanti strati uno sull'altro o uno dopo l'altro...Del resto di ostriche non se ne mangiano almeno mezza dozzina?

1 grossa fetta di anguria; 120 g di mandorle a scaglie; 120 g di bottarga

Tagliare l’anguria a bastoncini eliminando i semi, tostare velocemente le mandorle e affettare la bottarga. Preparare le millefoglie alternando gli ingredienti e servire subito. Chi ha avuto la fortuna di cenare al Combal.zero di Rivoli (To) riconoscerà in questo finger la mitica Ostrica virtuale dello chef Davide Scabin: un bocconcino di anguria, mandorla e bottarga che, mangiato ad occhi chiusi, restituisce il gusto netto e preciso dell’ostrica. Per me è stata una sensazionesconvolgente al punto che tornata a casa non ho potuto fare a meno di “copiarla”. L’unica variazione che faccio (ma che comunque ahimè non mi salverà dalle accuse di plagio?!) è di prolungare il piacere “dell’ostrica” aumentandone le quantità! Tanti strati uno sull’altro o uno dopo l’altro…Del resto di ostriche non se ne mangiano almeno mezza dozzina?

Viviana Lapertosa – lacuocadellaportaaccanto.it – IG: @cuocaaccanto
Foto di Luca Bartolomei

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La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.

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