Investire nel whisky? Ecco 5 cose da sapere

CONTENUTI SPONSORIZZATI

Mettersi in cerca di una bottiglia di whisky di valore e approfittare delle aste online è senza dubbio divertente, ma non solo: in alcuni casi si può rivelare anche un investimento molto vantaggioso. Vediamo, dunque, come avvicinarsi a questo mondo, e quali sono le informazioni più importanti da conoscere in vista di un investimento nel settore.

Ogni mese grazie a Whisky Trades è possibile scoprire aste online dedicate a rum e whisky, aperte a clienti di ogni parte del mondo che hanno l’opportunità di scoprire il catalogo e presentare la propria offerta. A disposizione dei collezionisti ci sono bottiglie rare ed esclusive. Whisky Trades è una realtà che ha sede in Italia, ed effettua spedizioni in tutto il mondo; lo staff è disponibile ad accogliere le iscrizioni per tutte le aste.

Un mercato globale

È utile mettere in evidenza, prima di tutto, che stiamo parlando di un mercato globale. Al giorno d’oggi il whisky è anche una bevanda di lusso conosciuta sia nel mondo occidentale che in Estremo Oriente. Ovunque nel mondo la richiesta di edizioni speciali di whisky raffinato è cresciuta in maniera significativa: ciò spiega la ragione per la quale attualmente il whisky si può considerare un investimento eccellente. La domanda giunge in parte dal continente asiatico, un’area in cui le edizioni di whisky speciali vengono considerate anche degli status symbol. Ci sono, poi, le richieste degli appassionati americani ed europei: in molti casi il whisky viene collezionato non solo per il piacere di gustarlo, ma anche per la semplice voglia di conservare un prodotto ricercato e raro, con un carattere speciale e una storia unica. Sia in Asia che nei Paesi occidentali la ricchezza è aumentata, e questa è una delle ragioni che, da qualche anno a questa parte, hanno portato l’interesse nei confronti del whisky a crescere in misura consistente. Tutto lascia pensare, per altro, che questa crescita non si arresterà. In effetti, tante persone hanno ormai capito che il whisky è anche un investimento vantaggioso, un aspetto che contribuisce a far salire la richiesta.

Un investimento intelligente

Le edizioni limitate e speciali meritano di essere tenute d’occhio con la massima attenzione sia dagli investitori che dai collezionisti appassionati. A partire dall’inizio degli anni Novanta le edizioni speciali e limitate hanno iniziato a essere prodotte dalle distillerie di whisky; attualmente le edizioni limitate risultano alquanto rare, e ciò contribuisce ad aumentare il loro valore.

Come iniziare una collezione

Ma come ci si deve approcciare a questo mondo? Ovviamente prima di cominciare una collezione è indispensabile avere una conoscenza per quanto possibile completa e approfondita sia del prodotto che del mercato del whisky in generale. Ciò permette, fra l’altro, di verificare quali sono le edizioni o i marchi con la richiesta maggiore. Una volta acquisita una certa familiarità con il settore, è divertente scoprire quali whisky si preferiscono: è chiaro, infatti, che gli investimenti sono più appassionanti, e anche più semplici, se si colleziona qualcosa che piace. Maggiore è il livello di specializzazione e maggiore è la quantità di cose che si possono imparare a proposito di questo tema: il che permette di scegliere come e dove si può investire.

Calma, pazienza e capacità di aspettare

La pazienza è una risorsa fondamentale per chiunque decida di investire nei whisky. In particolare, prima di mettere la bottiglia ancora all’asta è necessario attendere del tempo, così da essere certi di riuscire a trarre un guadagno dal proprio acquisto. Con il passare del tempo, le edizioni speciali e limitate – come si può immaginare – diventano più rare e un whisky del passato risulta tendenzialmente sempre più prezioso. E non ci si deve preoccupare del trascorrere del tempo, dato che il whisky può essere conservato molto più facilmente rispetto a quel che avviene con il vino e si può mettere praticamente ovunque.