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Riva destra e riva sinistra

Bordeaux: cosa comprare e cosa evitare dell'annata 2024

Siamo stati ai Primeurs de Bordeaux per fare il punto sull'annata: i nostri consigli per gli acquisti in regione

  • 28 Aprile, 2025

Bordeaux continua a vivere un momento complicato su un duplice piano. Il mercato continua a flettere in maniera importante mettendo in crisi alcuni modelli storici, mentre anche il clima mette il carico regalando annate complesse da gestire per i produttori lungo la Garonna. La 2024 รจ stata particolarmente piovosa, siamo stati ai Primeurs de Bordeaux per fare il punto della situazione: ecco le nostre impressioni.

Riva destra: non รจ annata da merlot

Considerando che sulla riva destra della Gironda รจ il merlot che la fa da padrone, eccetto rare eccezioni come Cheval Blanc, e che il merlot รจ un vitigno che, tutto sommato, non ha un rapporto conflittuale con gli ambienti umidi, mi aspettavo un millesimo in cui Pomerol e Saint Emilion potessero dire la loro. Invece, non รจ andata esattamente cosรฌ. Uscendo da un inverno buio e piovoso ci si aspettava una ripresa del clima in primavera con temperature in aumento e un recupero del ritardo vegetativo. Nulla di tutto ciรฒ, il freddo รจ perdurato fino a giugno compreso; con un maggio freddo, piovoso e poco soleggiato. Il giugno, quindi egualmente piovoso, ha visto una fioritura molto difficoltosa con forte presenza di peronospora. Estate secca e inizio maturazione a fine agosto non sono proprio condizioni da produzione corretta in quantitร  e in salubritร  delle uve.

Per questo, in linea di massima, Pomerol ne esce veramente con le ossa rotte e paradossalmente proprio sui suoli di cui la denominazione si fa vanto, quelli calcarei. Vini stirati, fragili e con note piraziniche. Certamente ben fatti, ma non allineati al blasone del luogo. Piccola eccezione Chateau Gazin, teso anchโ€™egli ma lโ€™apporto di uve da piรน matrici di suolo ha regalato un interessante profilo.

Saint Emilion invece, solo sui plateau sabbiosi ha restituito qualcosa di piรน. Vivacitร  e energia, forse meno finezza e tannino appena piรน grossolano, portano maturazioni fenoliche piรน lineari e vini di buona espressione. Petit Cheval di Cheval Blanc, Figeac e La Conseillante su tutti. In Fronsac, terroir rinomato per il freddo, scopriamo vini bianchi che ci incoraggiano dopo la degustazione dei Pessac-Leognan, solitamente belli e lineari, questโ€™anno diluiti e magri; da provare Chateau Fontenil Blanc. Concludendo, il fattore che determina nel Libournais la componente espressiva del vino รจ il territorio, che deve essere capace di drenare in modo significativo e il saper fare dellโ€™uomo nel porsi allโ€™ascolto della vigna e di tutelarla al meglio da attacchi parassitari.

Riva sinistra: Pauillac sugli scudi

Una premessa รจ dโ€™obbligo: la riva destra e la riva sinistra della regione Bordolese non hanno quasi nulla in comune. Lo trovate provocatorio? Beh, guardiamo i fatti: i suoli, diversissimi; le varietร , usate al contrario; il clima, oceanico in ยซ rive gauche ยป e medio continentale ย in ยซrive droiteยป. Questo non รจ poco. Sรฌ perchรฉ quando unโ€™annata รจ critica, e il 2024 lo รจ stato palesemente, questi delta, considerati a volte si รจ a volte no, si ampliano fino a determinare scelte molto diverse. Incominciamo col dire che sarร  possibile che alcuni grandi chรขteau non escano proprio col millesimo; per ora sono attendisti, ma la linea รฉ quella; uno su tutti Chรขteau Latour, che non faceva proprio neanche assaggiare i vini.

Partendo da Pessac-Leognan a salire, fino a Saint Estephe, troviamo suoli che da argillosi ricchi di scheletri, passano a limosi sabbiosi, fino ad arrivare a ciottolosi. Questa รจ la chiave di lettura che fa sรฌ che Pauillac e Saint Estephe siano le due denominazioni piรน convincenti di tutte. Vini che raggiungono una buona pienezza, fini e ben estratti come principio di massima, su tutti, Cos dโ€™Estournel, Meyney, Grand Puy Ducasse e Pichon Baron. Per quanto riguarda Saint Julien de Beychevelle e Margaux, siamo su toni decisamente diversi, simili a Pomerol. Contrariamente, Pavillon Blanc di Chรขteau Margaux รจ forse uno dei migliori di sempre. In chiusura un cenno su Sauternes va dato, Chateau de Fargues (Lur Saluces) non uscirร  ed รจ ufficiale, Chรขteau Guiraud รจ La Tour Blanche sono vini di pregevole fattura. Se qualcuno invece volesse provare il possibile nuovo stile dei Sauternes, Chateau Suau ha un cifra interessante.

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