Il pub a due passi dalla Reggia di Caserta che sforna panini strepitosi (dietro c'è lo zampino di una donna)

A marzo 2025 il pub Public House, a pochi metri dalla Reggia di Caserta, ha compiuto dieci anni, segnati da un successo in continua crescita. L’artefice è Ornella Buzzone, Ornellina per gli amici, essendo una donna molto simpatica e vivace, avvolta nell’inossidabile verve da ragazzina. Una buona forchetta, come si dice da queste parti, che ama mangiare bene: è stata questa la scintilla di partenza che ha innescato tutta una serie di episodi inattesi, segnando il suo percorso lavorativo nel mondo del cibo.

Tutto parte da un blog

La madre non andava molto d’accordo con i fornelli, così, per assicurarsi di gustare quei piatti che tanto le piacciono, Ornella ha iniziato a raccogliere ricette e a cucinare. La noia è per lei una nemica intollerabile: su quest’altra spinta tutto prende origine, in primis l’idea di scrivere le sue ricette su un blog. Nasce nel 2014 “Fatto in casa è più buono”, il blog che le ha stravolto la vita. Erano gli anni di esordio dei food blogger e in moltissimi la leggevano, attendevano la ricetta del giorno: la sua innata capacità di comunicare e socializzare ha messo un carburante potente in quel motore. Iniziano così i tanti viaggi, a seguito dei numerosissimi inviti che giungono da ogni dove, sia in Italia che all’estero. Sono ristoratori, pizzerie, aziende produttrici, agriturismi, eventi che intrecciano tutta una serie di contatti e relazioni produttive e stimolanti per la giovane.

Public House – Caserta

Il pub vicino alla Reggia di Caserta

A Caserta si parlava moltissimo di lei e quella sua forte identità le fa arrivare la proposta di gestire e cucinare per un pub bistrot. “La cosa mi sconvolse – racconta –  perché era un’assoluta novità per me e, soprattutto, per il fatto che ritenevo non avere le competenze necessarie”. Ancora qui è la necessità di risolvere la noia per il suo lavoro di commessa a farla decidere, accettando la proposta che nel marzo 2015 si concretizza con l’inaugurazione di Public House. Tanto studio e ricerca per mettere in pratica la sua idea di panino, partendo dal bun che in quegli anni era difficile da trovare così come lo desiderava, all’americana.

Club Sandwich – Public House, Caserta

La partenza è stata veramente difficile sul piano personale, troppe responsabilità, esperienze ancora da maturare. Fino a raggiungere la decisione di rilevare totalmente Public House e farne il proprio alter ego. Dal 2017 è il pub di Ornella, dove ogni panino è pensato in prima persona, ciascuna materia prima è stata ricercata con cura tra agricoltori e artigiani campani. La gente inizialmente arrivava incuriosita da quanto pubblicasse sul suo profilo Instagram @ornyfattoincasaepiubuono, che raccoglie più di 29 mila follower. Arrivava al locale per verificare se effettivamente sapesse portare avanti un lavoro ritenuto da uomo. Già, a Caserta (e non solo) non si era mai visto che una donna conducesse un pub e stesse in cucina con successo.

Veggie Burger con hamburger di legumi – Public House, Caserta

Panini golosi e di territorio

L’American Burger le ha dato da subito un grande seguito, con il suo essere semplice e goloso: bun dalla forma perfetta, carne da 200 grammi, Cheddar, bacon, l’insalata, la cipolla caramellata e la salsa barbecue home made. Ancora in carta nel settore “i panini di sempre”, insieme ad un altro suo classico intramontabile, l’Angus Burger con le scarole alla natalina, quelle ripassate in padella con olive e uvetta sultanina, di tradizione a Natale, i capperi sono in salsa, e Provolone del Monaco. Tutte le salse vengono preparate nella cucina di Public House. In partenza il menù conteneva 7 panini, oggi 17, le novità sono continue, figlie di quell’irrequietezza che ha fortemente movimentato la vita di Buzzone.

Egg Double Burger – Pubblic House, Caserta

“Volevo essere una gricia” è uno degli ultimi panini entrati in carta e da subito un best seller: bun farcito con gricia ai carciofi, crema di cacio e pepe, carciofo fritto, salsa aioli, hamburger di Chianina, zest di limone e speck di montagna. Il take away e il delivery sono stati inseriti durante la pandemia, movimentando un altro incremento significativo di fatturato. Ornella Buzzone continua a mantenere la personalità della sua sala, più simile a quella di un ristorante che ad un pub, a tratti romantica, dagli accenti femminili e solari.