Caffè Bristot, l’aroma autentico dell’espresso italiano per un'esperienza che va oltre la tazzina

In collaborazione con Caffè Bristot

Ci sono storie che nascono tra le montagne e conquistano il mondo. È il caso di Caffè Bristot, marchio simbolo della tradizione italiana, fondato nel 1919 a Belluno, alle porte delle Dolomiti. Da oltre un secolo, Bristot porta nel mondo un caffè capace di trasmettere la stessa passione con cui viene creato: non solo gusto, ma cultura, innovazione ed emozioni che passano attraverso un sorso di espresso perfetto.

Caffè Bristot, gli obiettivi dell’azienda

La missione dell’azienda è chiara: «Esistiamo per essere il caffè di tutti coloro che, come noi, mettono passione in tutto ciò che fanno ed essere per loro fonte di ispirazione». La visione è altrettanto ambiziosa: «Diventare un brand italiano di riferimento nel mercato mondiale del caffè di qualità». Non semplici slogan, ma obiettivi concreti perseguiti con un attento controllo della filiera, miscele ricercate e un impegno costante verso l’eccellenza.

Presente in oltre 65 paesi, Caffè Bristot porta l’aroma autentico dell’espresso italiano nei bar, negli hotel e nelle case di chi ama il vero caffè. Le sue miscele raccontano storie di terre lontane: dall’Arabica centroamericana con note dolci e fiorite, alla corposità africana, fino al carattere deciso delle varietà asiatiche. Un’arte della selezione e della tostatura che unisce tradizione e innovazione, con una crescente attenzione alla sostenibilità.

Caffè Bristot vuole essere promotore di una cultura che restituisca al consumatore il giusto valore del caffè, frutto di tradizione, esperienza centenaria, manifattura di alta qualità e rispetto per le persone e i territori in cui opera. L’obiettivo è condividere questi valori attraverso un prodotto che esprima un’eccellenza esclusiva, etica e accessibile, capace di parlare a un pubblico sempre più attento e consapevole.

Il progetto di sostenibilità

In un mondo che riconosce l’importanza della sostenibilità, Procaffé – la casa madre di Bristot – ha avviato nel 2022 un progetto di sostenibilità a 360°, denominato b-Fair, che guiderà l’azienda verso un impatto positivo sempre maggiore lungo tutta la filiera del caffè. Basato su obiettivi ESG (ambientali, sociali e di governance), questo percorso stabilisce un quadro chiaro e misurabile per integrare la sostenibilità in ogni aspetto delle operazioni aziendali, dalla coltivazione alla distribuzione.

Ma Caffè Bristot è anche design e comunicazione: l’ultimo rebranding ha dato al marchio un’immagine contemporanea ed elegante, un’evoluzione coerente con un DNA che unisce radici italiane e spirito internazionale.

Il risultato è un’esperienza che va oltre la tazzina: un viaggio sensoriale che parte dai chicchi verdi e arriva alle mani esperte del barista, passando per laboratori di analisi e sperimentazioni continue. Un invito a fermarsi, anche solo il tempo di un espresso, per riscoprire il piacere autentico di un caffè preparato a regola d’arte. Perché un grande caffè non si limita a svegliare: sa ispirare, emozionare, unire.

Questa attenzione al dettaglio e la ricerca dell’eccellenza trovano la massima espressione in Tiziano1919 – Riserva Domenico Bristot, miscela ispirata al fondatore. Un espresso elegante e bilanciato, che combina la raffinata acidità dell’Etiopia Sidamo, con note di arancia candita, ai sentori speziati e di nocciola di chicchi indiani e centroamericani. Una sintesi perfetta tra identità storica e gusto contemporaneo.

Caffè Bristot è, ieri come oggi, molto più di un caffè: è qualità, sostenibilità e tradizione italiana in ogni tazzina.

> Leggi tutti gli articoli sulle torrefazioni italiane nella sezione web “L’ora del caffè”