Aria di mare sporco: Moreno Cedroni serve il piatto nella bottiglia di plastica

7 Giu 2023, 17:03 | a cura di
Un po' di aria di mare (sporco) et voilà, il piatto è servito. Ecco il video di Moreno Cedroni che fa riflettere sull’inquinamento da plastica

“Buongiorno, Capitano. Mi serve il miglior pescato che ha”. Così lo chef Moreno Cedroni saluta il pescatore nel video pubblicato sulle sue pagine social. Pochi minuti per raccontare in maniera ironica e al contempo tagliente il problema dell’inquinamento dei mari. Lo ha fatto il 5 giugno, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, ma è un video valido tutto l’anno, da guardare e condividere per promuovere un messaggio importante in modo semplice e quanto mai efficace.


Il video di Moreno Cedroni contro l’inquinamento

Lo chef ha bisogno del pesce fresco di giornata perché a pranzo ha un cliente speciale. È l’attore, comico, scrittore e attivista Giobbe Covatta, che lo aspetta al ristorante per un assaggio prelibato. Non sa, però, che ciò che lo chef sta per servirgli è tutt’altro che invitante: il pescatore porge a Cedroni il meglio che il mare ha da offrire, una serie di bottiglie in plastica. “Guardi qua che meraviglia”. Cedroni al ristorante inizia a cucinare per davvero, ma il piatto viene servito all’interno di una bottiglia anziché sul piatto. “Aria di mare sporco”, esclama lo chef. E il piatto è servito.

Moreno Cedroni per la sostenibilità

Ad accompagnare il video, una didascalia concisa. Tre le parole d’ordine da tenere a mente: riciclo, riuso e riduzione. Per ridurre l’inquinamento da plastica attraverso piccole buone azioni quotidiane. Un progetto cominciato nel 2021 con la campagna Blue Crowdfunding lanciata da Svim – Agenzia di Sviluppo della Regione Marche, con il supporto di due volti d’eccezione: lo chef e Giobbe Covatta. L’iniziativa aveva come obiettivo quello di pulire precise aree della costa adriatica, per tutelare l’ambiente, il mare e i frutti che ne derivano. Già al tempo lo chef aveva scherzato sul risotto ai rifiuti di mare, ma sul tema della sostenibilità non gioca affatto: nel 2018 aveva organizzato una campagna contro l’uso della plastica, e il suo interesse verso una cucina a basso impatto ambientale è sempre stato alto. Stavolta, ha scelto di creare un contenuto divertente, ma per niente banale.

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