Notizie / Vino / Nuove regole di etichettatura per esportare vino in Cina. Ecco cosa cambia

Export

Nuove regole di etichettatura per esportare vino in Cina. Ecco cosa cambia

Pechino dispone un aggiornamento per fornire più informazioni ai consumatori. Per le cantine due anni di tempo per adeguarsi

Il 27 marzo 2025, il Governo cinese ha pubblicato il nuovo testo di legge (GB 7718-2025), inerente all’etichettatura degli alimenti preconfezionati nazionali e importati dall’estero. Le novità impatteranno anche sul settore vitivinicolo perché, tra gli alimenti preconfezionati colpiti da questa modifica, rientra anche il vino. C’è tempo, però, per adeguarsi: la normativa, infatti, non entrerà in vigore quest’anno ma è stato previsto un periodo di adeguamento per le aziende di due anni.

Nuove regole da metà marzo 2027

Le nuove disposizioni si applicheranno solo a partire dal 16 marzo 2027. Questo aggiornamento ha lo scopo di fornire maggiore chiarezza, trasparenza e sicurezza ai consumatori cinesi relativamente alle informazioni fornite sulle etichette. I produttori di vino destinato a essere esportato in questo Paese dovranno adeguare le etichette sotto vari profili.

Le principali novità

Per citarne solo alcuni: standardizzazione della modalità di indicazione della denominazione e del termine minimo di conservazione del prodotto; obbligo, nel caso di enfatizzazione di un ingrediente nella denominazione e/o nella grafica del prodotto, di riportare all’interno dell’elenco ingredienti la percentuale esatta di presenza di quel componente nel prodotto finito; implementazione di nuovi requisiti per i prodotti importati; previsione di “warnings” e nuove regole in materia di “food claims“; digitalizzazione di alcune informazioni, che potranno essere fornite “off label“. Le aziende italiane che esportano prodotti nel mercato cinese potranno contattare Unione Italiana Vini, per maggiori informazioni in merito alla nuova normativa e alle modalità operative di attuazione delle modifiche in etichetta.

Per ulteriori approfondimenti si rimanda a

COMEX, la banca dati giuridica online per le esportazioni di Unione Italiana Vini (Il Servizio giuridico | Unione Italiana Vini)

Per domande da porre al Servizio Giuridico di Uiv scrivere a [email protected]

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

<<<< Questo articolo è stato pubblicato su Trebicchieri, il settimanale economico di Gambero Rosso.

Questo articolo è stato pubblicato su Trebicchieri,
il settimanale economico di Gambero Rosso

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati

La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.

In edicola

No results available

Reset

No results available

Reset