Non ci sono travasi rapidi di vino dalle cantine italiane al mercato in questa primavera. I dati delle giacenze aggiornati al 31 maggio 2025 mostrano un ritmo lento nella diminuzione dei quantitativi presenti nei 23mila registri telematici da nord a sud. E mettono ancora il Paese di fronte al rischio che il prossimo raccolto 2025, ormai imminente, possa determinare alla luce di un mercato sta faticando non solo sul fronte interno ma anche su quello estero, uno scenario di sovrapproduzione, se non si porrà rimedio.
Cantina Italia, report curato da Icqrf, dice che gli ettolitri di vino in giacenza a maggio sono 46,6 milioni, e che sono inferiori del 6,3% rispetto ad aprile 2025 (-3,1 mln di hl) ma sono al di sopra di quelli del 31 maggio 2024, per uno 0,4 per cento. Secondo recenti stime dell’Uiv, l’Italia dovrebbe arrivare in vendemmia con volumi stoccati pari a quelli di una intera vendemmia.
Il 55,6% del vino detenuto è a Dop, il 25,9% a Igp, mentre il 17,2% è rappresentato da vini comuni, coi varietali che pesano per appena l’1,4% del totale. Sui 25,9 mln di ettolitri complessivi di vini a Dop, i rossi sono in maggioranza (13,3 mln/hl), seguiti dai bianchi (11.7 mln/hl) e dai rosati (0,8 mln/hl). Dei 12 mln/hl di vini Igp in giacenza, i rossi pesano per il 14,8%, i bianchi per il 10% e i rosati per l’1,1 per cento.
Su base mensile, quindi rispetto ad aprile 2025, il calo percentuale delle giacenze dei vini Dop rossi è più lento rispetto a quello dei vini Dop bianchi: -3,6% contro -7,9% a maggio; un analogo trend si riscontra nei vini Igp, con -5,6% dei rossi rispetto al -8,2% dei bianchi. Facendo un confronto con l’anno precedente, i vini Dop rossi in stock sono in aumento dell’1,3%, rispetto ai Dop bianchi, che scendono del 2,2 per cento.
In colore rosso i vini Dop, in verde i vini Igp, in blu i vini Comuni, in viola i vini Varietali
Veneto (28,3%), Toscana (14%), Puglia (8,7%), Piemonte (8,6%) ed Emilia Romagna (7,2%) sono le prime cinque regioni coi maggiori quantitativi di vino Dop/Igp in stock. Mentre Prosecco Dop, Puglia Igp e Toscana Igp, Chianti Dop, Veneto Igp sono le prime cinque indicazioni geografiche in giacenza, seguite a breve distanza da Montepulciano d’Abruzzo Dop, Delle Venezie Dop, Salento Igp e Sicilia Dop.
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