/
/
Agoni fritti

Agoni fritti

Una ricetta di Giorgione

500 g di agoni; 3 cucchiai colmi di farina; sale; pepe; olio di semi di arachidi per friggere

Laviamo gli agoni che devono essere freschissimi perché i pesci d’acqua dolce, a differenza di quelli di mare che si conservano un paio di gioni, “zompano” immediatamente.

Li asciughiamo, versiamo in una ciotola, condiamo con pepe e sale, aggiungiamo la farina e agitiamo bene per farla attaccare ovunque.

In una padella facciamo scaldare l’olio e friggiamo gli agoni, pochi per volta, altrimenti la temperatura si abbassa e viene un bolliticcio. Cuoceranno in un attimo: l’olio bollente deve dargli una botta e irrigidirli. Saranno pronti quando la frittura perde intensità perché non viene più rilasciata acqua dall’inteno delle fibre; quello è il momento di fermarsi, scolare gli agoni, versarli sulla carta paglia e condire con un po’ di sale grosso.

Si dice che fritto è buono tutto, anche le suole delle scarpe… ma i pescetti? mmm!

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati

La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.

In edicola

No results available

Reset

No results available

Reset