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Barolo dei Poderi Aldo Conterno, un fine wine anticiclico che guadagna spazi nelle aste

A 12 anni dalla sua scomparsa, i suoi Barolo Gran Bussia, Colonnello, Cicala, Romirasco, sono quotati in assoluta prevalenza alle aste internazionali. E in questo periodo di ribasso generalizzato invece di arretrare hanno guadagnato il 5 per cento

  • 23 Maggio, 2024

I Barolo presi in esame sono quelli prodotti dai Poderi Aldo Conterno di Monforte d’Alba, in località Bussia. I vini dell’azienda, circa 80mila bottiglie all’anno, sono ricavati esclusivamente dalle uve raccolte nei 25 ettari dei suoi vigneti e secondo una rigorosa tradizione familiare, non vengono chiarificati né filtrati. Aldo Conterno era il figlio minore di Giacomo, il creatore del Monfortino: nel 1954, ventitreenne, emigrò negli Stati Uniti e si stabilì a San Francisco presso suo zio Franco. Stava progettando di avviare un’azienda vinicola in Napa Valley quando fu invece arruolato nell’esercito americano e inviato a combattere in Corea. Si congedò due anni dopo e nel 1959 tornò in Italia, dove assunse insieme al fratello maggiore Giovanni la responsabilità dell’azienda di famiglia.

Dall’intesa svanita al successo internazionale

Ma la loro intesa non durò a lungo: disapprovando il rigido tradizionalismo di Giovanni preferì lasciare la Giacomo Conterno e creare nel 1969 un’azienda tutta sua con l’obiettivo di fare il Barolo come Gaja faceva il Barbaresco. Ci riuscì realizzandone più d’uno, con l’obiettivo di esprimere tutte le sfumature di quell’esteso e variegato cru che è Bussia, e cercando, con un’esperienza di vita come la sua, di ottenere un’affermazione internazionale per la sua produzione. I risultati sono evidenti nella tabella qui a fianco: a 12 anni dalla sua scomparsa, i suoi Barolo Gran Bussia, Colonnello, Cicala, Romirasco, sono quotati in assoluta prevalenza alle aste internazionali. E in questo periodo di ribasso generalizzato invece di arretrare hanno guadagnato il 5 per cento.

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<<<< Questo articolo è stato pubblicato su Trebicchieri, il settimanale economico di Gambero Rosso.

Questo articolo è stato pubblicato su Trebicchieri,
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