Notizie / Attualitร  / In Giappone la granita non somiglia per niente a quella italiana. Si chiama kakigori e sembra neve

Attualitร 

In Giappone la granita non somiglia per niente a quella italiana. Si chiama kakigori e sembra neve

Fresco, soffice e scenografico: il kakigori รจ il tradizionale dessert giapponese a base di ghiaccio tritato. Grazie alla sua consistenza e alla varietร  infinita di gusti, si distingue nettamente dalle sue controparti occidentali

  • 30 Giugno, 2025
  • 30/06/25

Dโ€™estate, quando il caldo si fa opprimente, il desiderio di qualcosa di fresco รจ universale. In Italia pensiamo subito a una granita siciliana o a una grattachecca romana. In Giappone, invece,ย il re dei dessert estivi si chiama kakigori: un dolce a base di ghiaccio finemente tritato e addolcito con sciroppi, frutta o ingredienti piรน elaborati.

Kakigori: origini aristocratiche e diffusione popolare

Il kakigori risale a oltre mille anni fa. Le sue prime tracce documentate appaiono nel periodo Heian, tra il VIII e il XII secolo, unโ€™epoca in cui il Giappone era dominato da una raffinata รฉlite culturale. Solo gli aristocratici potevano permettersi il lusso del ghiaccio, che veniva conservato in apposite casse dette himuro. Nel periodo Meiji, verso la fine dellโ€™Ottocento, grazie allo sviluppo delle tecnologie di refrigerazione e alla nascita delle prime attivitร  commerciali di vendita del ghiaccio, il kakigori abbandonรฒ lโ€™esclusivitร  della corte per diffondersi tra la popolazione. La sua popolaritร  crebbe a tal punto che, nel dopoguerra, divenne uno dei simboli dellโ€™estate giapponese. Ancora oggi, il kanji per “kori” (ghiaccio) รจ appeso allโ€™ingresso di molti negozi e segnala la disponibilitร  di kakigori, spesso preparati al momento con macchine manuali o elettriche.

Foto Credit: TikTok @ordatwins

 

Negli ultimi anni il kakigori ha vissuto una seconda giovinezza grazie a una nuova generazione di pasticceri giapponesi. Nelle grandi cittร  come Tokyo, Osaka o Kyoto, si trovano veri e propri atelier, dove si sperimentano abbinamenti inediti e si curano i dettagli estetici come in alta pasticceria.

Leggero come una nuvola

La principale caratteristica che distingue il kakigori da una granita o da una grattachecca รจ la consistenza. Mentre in Italia il ghiaccio viene tritato grossolanamente, nel kakigori viene grattato cosรฌ finemente da diventare impalpabile, simile alla neve fresca. Questo effetto si ottiene grazie a speciali rasoi โ€“ un tempo azionati a mano, oggi spesso elettrici โ€“ che tagliano il ghiaccio in micro-lamelle sottilissime, che inglobano aria e si sciolgono appena toccano la lingua.

kakigori

Foto credit: Instagram @monsterkakigori

 

Il ghiaccio utilizzato non รจ un semplice cubetto da freezer: viene spesso prodotto con acqua purificata e lasciato congelare lentamente per ottenere un risultato piรน trasparente, privo dโ€™impuritร . Una volta pronto, viene servito in ciotole o bicchieri alti e decorato con una varietร  infinita di topping e sciroppi. I gusti classici includono fragola, melone, limone, cola e tรจ verde matcha, ma non mancano versioni piรน complesse, come lโ€™ujikintoki (in foto d’apertura, credit Instagram @tokyo_gov), con matcha, fagioli rossi azuki e mochi, o lo shirokuma, con frutta sciroppata, gelato e latte condensato. Alcune varianti gourmet utilizzano anche cioccolato fondente, mousse di frutta, panna montata, caramello o persino ingredienti salati.

kakigori flambรจ

Foto credit: TikTok @mizzy_ontherun

 

Negli ultimi anni, il kakigori ha acquisito anche una forte dimensione estetica. Molti locali puntano su forme scultoree, altezze vertiginose e colori vivaci per attirare lโ€™attenzione sui social. Esiste persino lo yakigori, una versione flambรฉ in cui si versa il brandy sulla montagna di ghiaccio e poi si caramella alla fiamma, creando uno show perfetto per Instagram e TikTok. Altre versioni includono uno strato di meringa su cui viene versato il rum.

Il confronto con la granita italiana

Nonostante le somiglianze apparenti, il kakigori e la granita italiana sono due dolci profondamente diversi, che riflettono sensibilitร  culturali opposte. La granita, soprattutto quella siciliana, nasce da una miscela di acqua, zucchero e frutta, che viene congelata e mescolata piรน volte per ottenere una consistenza cristallina ma morbida. รˆ pensata per essere densa, fresca e saporita, spesso servita con panna o accompagnata da una brioche. La grattachecca romana, invece, parte da ghiaccio compatto grattugiato e condito con sciroppi: piรน rustica e immediata, conserva una consistenza piรน ruvida.
Il kakigori, al contrario, รจ leggero, quasi impalpabile. La sua consistenza vellutata deriva dal fatto che non viene congelato con aromi allโ€™interno: il ghiaccio รจ neutro e viene aromatizzato solo dopo, permettendo una maggiore varietร  e una presentazione stratificata. In Giappone, inoltre, lโ€™attenzione ai dettagli visivi รจ centrale: ogni kakigori รจ pensato per essere anche bello da vedere, non solo buono da mangiare.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

ยฉ Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma

Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati