Valverde Food 2025, la Sicilia che fa rete e punta ai mercati globali

C’è un filo rosso che lega la Festa dell’Acciuga andata in scena a Valverde Food 2025: la capacità di un territorio di trasformarsi in palcoscenico del gusto, mettendo al centro i suoi prodotti e il lavoro delle aziende che li rendono unici. Dal 27 al 31 agosto, Piazza del Santuario di Valverde (CT) ha ospitato produttori, buyer e istituzioni, in un appuntamento che non è solo vetrina, ma laboratorio di idee e sinergie.

La coralità delle eccellenze

Le aziende intervenute hanno rappresentato un mosaico autentico della Sicilia agroalimentare: dall’Olio Consoli di Adrano, guidato da Alfio Consoli, che ha ribadito l’urgenza di “fare rete” tra imprese e di portare sulle tavole dei ristoranti locali prodotti di qualità come strumento di promozione turistica ed enogastronomica, ai Vini Demos, che valorizzano i vitigni autoctoni con un approccio moderno e sostenibile.

Grande interesse anche per i Vini dell’Azienda Agricola Puglisi di Zafferana Etnea, che interpretano con eleganza i vitigni autoctoni dell’Etna, dall’Etna Rosso DOC al Bianco DOC, espressioni autentiche del vulcano.

Presente inoltre la prestigiosa Azienda Agricola Hauner di Salina (Isole Eolie), ambasciatrice della Malvasia delle Lipari DOC, vino icona della viticoltura eoliana apprezzato in tutto il mondo, insieme ad altre etichette di eccellenza che hanno fatto conoscere l’identità delle Eolie sulle migliori tavole internazionali.

Accanto a queste realtà, spazio al miele con la storica Sicilmiele di Zafferana Etnea, marchio fondato negli anni ’80 dai fratelli Coco, ai profumi unici dell’Amaro SpinAmara e all’innovazione del limoncello Acitrusu, prodotto ad Acireale con finger lime e yuzu.

Il valore della distribuzione e dell’export

Non meno interessanti gli interventi dal fronte della distribuzione e dei mercati esteri. LP Distribuzione ha raccontato, per voce di Erica, la crescita di un’azienda familiare che oggi porta i prodotti dei propri fornitori in tutta Italia. Un esempio virtuoso di come la distribuzione possa essere leva per dare spazio alle piccole aziende, permettendo loro di trasformare realtà locali in storie di successo nazionale.

Dal canto suo, Domenico Coco, Vicepresidente di Confcommercio Catania ed esperto di internazionalizzazione, ha ricordato come i prodotti siciliani siano molto amati all’estero, raccontando esperienze di esportazioni che riscuotono grande successo. Ha sottolineato che mercati enormi come la Cina e altri paesi emergenti offrono possibilità straordinarie, purché le imprese siciliane sappiano fare network e presentarsi unite.

Le istituzioni e la visione

Il Sindaco di Valverde ha rimarcato il senso dell’iniziativa:
“Dopo la Festa dell’Acciuga, ValverdeFood conferma la nostra vocazione a capitale delle eccellenze gastronomiche e culturali. Ringrazio la Regione Siciliana – Assessorato all’Agricoltura, i partner e tutti gli operatori intervenuti. Un ringraziamento particolare va a LP Distribuzione, che per il secondo anno consecutivo sostiene con impegno e visione questa manifestazione, e a Domenico Coco, Vicepresidente di Confcommercio, intervenuto come buyer ed esperto di internazionalizzazione, insieme a tutti gli altri buyer presenti, veri ambasciatori delle nostre eccellenze.”

Un evento che unisce

ValverdeFood non è stato solo business. Il concerto de I Cugini di Campagna del 29 agosto ha trasformato la piazza in un palcoscenico di emozioni, fondendo musica e gusto in un’unica esperienza corale.

La lezione che resta da questa edizione è chiara: la Sicilia enogastronomica ha tutte le carte in regola per crescere, a patto che sappia fare rete, dare fiducia ai giovani e proiettarsi sui mercati internazionali con la forza di un’identità che il mondo ci invidia.