Come la friggitrice ad aria ti salva gli avanzi delle feste. Cinque ricette di recupero da provare subito

Abbiamo già decantato le sue insospettabili virtù, grazie alle quali da prezioso alleato di patiti del fitness e golosi a dieta che non rinunciano al morso croccante è diventato un feticcio per cucinieri dalle più disparate abitudini. D’altronde la friggitrice ad aria è diventata la grande alleata di chi ha poco tempo, una famiglia non troppo numerosa (e non troppo esigente) e voglia e curiosità di andare oltre il ricettario incluso nella confezione.

Il fritto tradizionale in olio bollente è in un altro campionato, d’accordo. Ma se l’approccio è libero e senza preclusioni, questa sorta di fornetto “nano” dotato di una ventilazione velocissima che unita al grill genera una crosticina croccante con l’utilizzo di pochissimo grasso (in particolare l’olio spray), può diventare un alleato prezioso sotto molti punti di vista, anche in termini di risparmio energetico. La friggitrice ad aria, infatti, non necessita di preriscaldamento, e in generale impiega meno tempo nella cottura degli alimenti (specie sfoglie, crostate, ciambelloni, plum cake, come vedrete più in là). Quindi, spalancate frigo e dispensa e sbizzarritevi. Noi vi suggeriamo cinque ricette facilissime e veloci per un ulteriore modo di riciclare in modo sfizioso e insolito gli avanzi delle feste.

Cinque ricette di recupero da fare con la friggitrice ad aria

Stick di panettone

Rifilate una fetta di panettone e ricavate tanti bastoncini lunghi e stretti un po’ più spessi e lunghi delle patatine surgelate da friggere. Disponeteli in un solo strato nel cestello della friggitrice ad aria a 160° per 20 minuti: devono dorarsi e diventare croccanti in maniera uniforme, quindi rigirateli a metà tempo (o scuotete semplicemente il cestello: a quel punto saranno già abbastanza secchi da non sbriciolarsi). Fate raffreddare e servite con hummus, guacamole o, in alternativa, come piccolo conforto crunch alla vellutata di verdure post-stravizi.

Plumcake al torrone

Sbattete tre tuorli con 150 grammi di zucchero, quindi unite 100 ml di olio di semi di girasole, 150 grammi di farina setacciata con 50 grammi di fecola e una bustina di lievito per dolci continuando a lavorare con la frusta. Montare a neve ben ferma gli albumi e uniteli al composto mescolando dal basso verso l’alto. Quando saranno completamente incorporati all’impasto, riducete a scaglie non troppo sottili mezzo torrone scuro e spolveratele con un cucchiaio di farina setacciandole in un colino. Unitele al composto con un movimento sempre dal basso verso l’alto, completate con la scorza di un limone bio grattugiata (solo la parte gialla) e fate cuocere in friggitrice ad aria per circa 40 minuti, i primi 10 a 170°C poi a 160°C. Controllate la cottura infilando uno stecchino, deve uscire asciutto. Fate raffreddare completamente e spolverate con lo zucchero a velo. Consiglio: quando infornate il plumcake ponete un piccolo contenitore di alluminio (va bene uno stampo da muffin) con un po’ d’acqua: impedirà che il dolce si secchi troppo in superficie prima di arrivare a cottura. E se volete fare le cose per bene, gustatelo con un velo di crema di frutta secca (ovviamente homemade).

Spaghetti al tonno all’assassina

Tralasciando il passaggio della cottura direttamente nel sugo, che è la particolarità di questo nuovo classico della cucina barese nonché super trend del 2023, concentriamoci sulla crosticina. Che in friggitrice ad aria è assicurata. Basta disporre gli spaghetti al tonno avanzati (che la sera della Vigilia avrete innaffiato adeguatamente) nel cestello appena unto dopo averla generosamente spolverata di peperoncino e farla abbrustolire a 180° per circa 15 minuti scuotendo il cestello a metà tempo. Se li volete più crunch, basta farli stare dentro qualche minuto in più.

Tortellini croccanti

Scolate i tortellini avanzati dal brodo – quello avanzato congelatelo nei contenitori per cubetti per il ghiaccio: sarà prezioso per i risotti -, disponeteli in un unico strato su un canovaccio pulito e asciugateli delicatamente tamponandoli con carta da cucina. Trasferiteli in una terrina, versate un filo d’olio e massaggiateli con le mani per ungerli uniformemente facendo attenzione che non perdano la forma e si aprano. Poneteli nel cestello della friggitrice per 15 minuti a 180° scuotendo con delicatezza a metà cottura. Fateli raffreddare e serviteli come aperitivo, magari spolverati con un pizzico di paprika dolce.

Nuggets di anguilla

Sminuzzate l’anguilla cotta al coltello o in un tritatutto con aglio, prezzemolo, un uovo, una manciata di pecorino romano e pari quantità di mollica di pane raffermo fatto rinvenire in un po’ di latte e ben strizzato. Versate il composto in una terrina e mescolate con le mani per valutare la consistenza: dovete riuscire a creare delle palline grandi come una noce, compatte ma morbide. Passatele in un altro uovo sbattuto e panateli con i corn flakes (senza zucchero) tritati grossolanamente. Disponete un foglio di carta forno nel cestello, adagiate le polpette e spruzzatele uniformemente con l’olio spray. Fate dorare a 180 °C per 20 minuti, scuotendo a metà cottura.