Il Lazio ha sicuramente percepito un recupero di produzione rispetto allo scorso anno, anche se non come ci si aspettava. Lโincremento infatti, leggendo gli ultimi dati ISMEA sullโeffettiva produzione dellโannata, si attesta intorno al 24% rispetto al 2018. Le produzioni medie regionali hanno risentito certamente delle numerose potature di riforma che sono state eseguite negli oliveti colpiti dal gelo 2018 come nellโareale della Sabina Romana. In generale possiamo parlare di unโannata che ha visto un parziale, ma fondamentale recupero di produzione da parte della zona delle Colline Pontine e di tutta la zona che vede la varietร Itrana protagonista, e di una certa stabilitร nella Tuscia e nella Sabina.
La regione dalla quale gli antichi romani hanno diffuso la coltura (e la cultura) dellโolivo in tutta Europa ha portato a casa due importanti riconoscimenti assegnati ad altrettante aziende che da sempre sono considerate come fari nei loro relativi areali di produzione.
Ad Americo Quattrociocchi va il premio come โfrantoio dellโannoโ per la costanza qualitativa degli oli che anno dopo anno mette in commercio. Ci troviamo nel cuore del Frusinate, sulle colline dei Monti Ernici, e parliamo di una realtร di famiglia qui presente e operativa nellโolivicoltura dal 1888. Anche nelle campagne olearie piรน difficili la sua esperienza si trasforma in produzioni sempre al vertice sia nel Lazio che nel resto dโItalia. Che si tratti di varietร Itrana o di Moraiolo, i risultati sono sempre eccezionali ed emozionanti.
Spostandoci nel viterbese troviamo Cerrosughero la bellissima realtร di Laura De Parri, con i suoi 20 ettari di uliveti che si articolano nel cuore della Dop Canino su terreni tufacei a base argillosa con circa 5.000 piante. Proprio alla sua azienda va il premio โmiglior olio Dopโ, un riconoscimento che va a premiare sia il grande legame di questa azienda con il suo territorio, ma ovviamente anche lโolio prodotto questโanno, un delizioso fruttato medio dalle verdi ed eleganti note di carciofo, cardo, ortica, mandorla e pepe. Un risultato ottenuto grazie allโostinazione di questa donna e alla bravura ed esperienza del giovane nipote Giovan Battista De Parri responsabile della lavorazione delle olive in frantoio.
Unโannata piena di grandi conferme, ma che ci ha regalato anche notevoli e interessanti new entry facendo aumentare in modo sostanzioso il numero di campioni che hanno raggiunto il massimo punteggio.
Qui sotto lโelenco completo:
a cura di Indra Galbo
Niente da mostrare
ResetGambero Rosso SPA
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8
registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd