Un prodotto unico, figlio del territorio e da tramandare. Salvatore Fancellu è paladino di una tradizione secolare e il forno di famiglia produce questo particolare pane dal 1962. Come altri pani della Sardegna nasce nell'antichità per avere qualcosa che si poteva conservare a lungo. È tipico soprattutto dei paesi dell'altro oristanese, della provincia di Nuoro occidentale e del Logudoro. In alcune zone è chiamato Pistoccu e il riferimento è al suo carattere biscottato che scaturisce da una doppia cottura. La prima su piastre di basalto (una pietra di cui queste zone è ricca) la seconda, dopo aver privato il pane della mollica, per dare croccantezza e renderlo secco e, appunto, conservabile a lungo. Quattro le tipologie prodotte da Fancellu: tradizionale, integrale, ai cereali e quello da soli grani sardi. Si mangia da solo, bello croccante o lo si può inumidire con un po' d'acqua e condire con pomodoro, un po' di sale ed extravergine. Una vera bontà.