Storica insegna nata nel 1939 che deve il suo nome al lavoro del macellaio (becher in dialetto), mestiere tipico di chi in passato occupava questa piazza in pieno centro. Qui tradizione vuole che sia nato, negli anni Settanta il tiramisù, la tradizione che va di pari passo con uno stile estroso e originale. Gli interni moderni, con tocchi minimali ed etnici ben integrati agli arredi originali, ospitano una cucina contemporanea e creativa: radicchio rosso tardivo con avocado e pepe verde, pancia di maiale dei Nebrodi con puntarelle e liquirizia, tortelli ai carciofi con panna acida al rabarbaro e gamberi rossi crudi, carciofo cotto e crudo con fonduta di robiola di capra, anguilla in kamado con lenticchie e radicchio rosso di Treviso. La dolce chiusura non può che essere riservata al tiramisù. Carta dei vini di respiro internazionale. Servizio professionale.
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